Morto oceanografo Jacques Piccard
Mentre suo padre, il fisico Auguste Piccard, volava in alto nei cieli - fu il primo uomo a raggiungere i 16'940 metri d'altitudine a bordo di un pallone -, Jacques ha ricercato la profondità.
Nato a Bruxelles il 28 luglio 1922, ha studiato scienze economiche e si è diplomato all'Istituto degli alti studi internazionali (HEI) di Ginevra. Dall'inizio degli Anni '50, ha orientato definitivamente la sua carriera sulla ricerca sottomarina, ricorda in una nota odierna il portavoce di Solar Impulse, società costituita da Bertrand Piccard.
Jacques Piccard è il padre di quattro mesoscafi, sommergibili per le medie profondità. Uno di essi, l'"Auguste-Piccard", primo sommergibile turistico al mondo, aveva permesso a 33'000 persone di visitare i fondali del Lemano durante l'Esposizione nazionale del 1964.
Rimane negli annali la sua discesa a quasi 11 km nella Fossa delle Marianne - gennaio 1960 - a bordo del batiscafo "Trieste", costruito assieme al padre Auguste, in compagnia dell'americano Don Walsh. I due ci misero tre ore per arrivare sul fondo, dove il "Trieste" era sottoposto a fortissime pressioni. Questa avventura gli permise di scoprire essere viventi a tale profondità, cosa che portò al divieto di depositare scorie nucleari nelle fosse marine.
Nel 1969, diresse una spedizione a bordo del mesoscafo "Ben-Franklin". Con sei persone a bordo, il sottomarino percorse in 30 giorni 3000 chilometri fra la Florida e la Nuova Scozia.
Fino all'ultimo Jacques Piccard ha dedicato tutte le sue energie alla ricerca sottomarina e alla fondazione da lui costituita con sede a Cully (VD) per lo studio dei mari e dei laghi. La sua ultima immersione con un piccolo sommergibile è avvenuta nel 2004, all'età di 82 anni.
Suo figlio Bertrand ha intanto scritto una nuova pagina della gloriosa storia di famiglia. Assieme al britannico Brian Jones ha infatti realizzato nel marzo 1999 il primo giro del mondo in pallone senza scalo.
| NOTA: aggiunti vari particolari alla bsi028. |
ATS
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