A Pierre Casé il premio Impronta viola

Locarno, menzione speciale all’Accademia Vivaldi con Telethon
^LOCARNO - È stato assegnato venerdì pomeriggio, con una cerimonia al Ca¬stello Visconteo di Locarno (seguita da una cena nel chiostro della ex Magistrale), il premio ‘Impronta viola Locarnese 2008’, voluto dall’omonimo club calci¬stico. « La giuria quest’anno ha faticato non poco – ha spiegato ai giornalisti Stelio Mondini, dell’Impronta viola Locarnese (Ivl) –. Molte, e di qualità, le candidature riguardanti persone o gruppi che in Ticino operano nei più svariati settori: dal sociale al sanitario, dal culturale allo sportivo. Poi però è stato deciso a chi assegnare questo riconoscimento che, giunto alla quarta edizione, sta diventando sempre più importante ». Proprio la quantità e la qualità delle candidature hanno indotto la giuria a introdurre una novità: quest’anno accanto al premio principale è stata pure attribuita una menzione speciale ad un progetto unico nel suo genere. La menzione è stata assegnata all’intelligente collaborazione sviluppatasi nell’ultimo anno tra due enti noti nella Svizzera italiana: si tratta dell’Accademia Vivaldi (nota scuola di musica fondata nel 1981) e Telethon (Fondazione che aiuta le persone affette da malattie genetiche). « Con il conferimento della menzione a questo progetto – ha spiegato la giuria – abbiamo voluto evidenziare che ogni persona è portatrice di valori e che nessun ostacolo è insuperabile se si trovao le adeguate sinergie e collaborazioni. All’insegna del motto “l’unione fa la forza”, bambini con handicap e cultura musicale possono benissimo convivere. L’auspicio è che questa esperienza affascinante e molto apprezzata dai partecipanti (allievi, docenti, volontari) possa continuare e trovare i necessari sostegni finanziari per poter ulteriormente crescere e svilupparsi a favore dei nostri giovani e della loro passione per la musica ».
Il premio principale è invece andato a una persona che si è di¬stinta nel settore artistico, in quello della formazione e della promozione culturale. Si tratta di Pierre Casé, personalità nota in Ticino e all’estero. Durante la cerimonia sono state ricordate le attività svolte da Casé, che ha saputo distinguersi in diversi campi. Nato nel 1944, è considerato oggi uno dei principali esponenti dell’arte contemporanea, e non solo negli stretti confini svizzeri. È stato presidente della sezione ticinese della Spsas e poi di quella svizzera. Non si possono dimenticare i dieci anni che ha trascorso come direttore della pinacoteca Casa Rusca a Locarno, dove si è occupato di numerose mostre di ottimo livello artistico. Nel 1992 è stato insignito del premio annuale attribuito dal Consiglio federale come animatore culturale. Accanto a tutto ciò Casé ha pure svolto la funzione di docente al Csia di Lugano: numerosi giovani studenti l’hanno avuto come maestro e ne conservano un positivo apprezzamento. Nel 1999 è stato colpito da una grave malattia che l’ha ob¬bligato ad abbandonare le numerose cariche e le funzioni svolte. « Riteniamo che l’intelligente, qualificata e diversificata attività artistica di Pierre Casé, unitamente alla semplicità d’animo e all’attaccamento ai valori e alla nostra cultura, meritino di essere sottolineati con l’attribuzione del Premio Impronta viola – motiva la giuria –. Un riconoscimento che, nella sua semplicità, vuol soprattutto evidenziare l’importante ruolo che un artista può e deve svolgere a favore della comunità ». Ricordiamo, in conclusione, che la giuria, è composta da Galeazzo Auzzi, scultore a Firenze, Leo Pellegrini del club Impronta viola Locarnese (Ivl), Sabrina Faller giornalista Rtsi, Stefano Gilardi, presidente Fc Locarno e sindaco di Muralto, e Diego Erba, direttore della Divisione della scuola e municipale di Locarno.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!