Tosaerba inquinanti quanto 26 auto. Il Cantone consiglia: "Usate benzina alchilata"
BELLINZONA - I piccoli apparecchi alimentati con benzina normale e impiegati per il giardinaggio - tosaerba, motoseghe o decespugliatori - emettono notevoli quantitativi di gas (monossido di carbonio e composti organici volatili tra cui il benzene, una sostanza cancerogena), che possono provocare sonnolenza o vertigini e compromettere l’assorbimento di ossigeno nel sangue. Un tosaerba produce tanto gas quanto 26 automobili con catalizzatore; una motosega o un decespugliatore tanto quanto 100 vetture.
Dunque, per ridurre l’esposizione a tali sostanze, il Dipartimento del Territorio consiglia di scegliere apparecchi elettrici o utilizzare la benzina alchilata, una benzina “verde” che permette di ridurre di 50 volte le emissioni nocive, poiché contiene il 95% di benzene in meno e meno composti aromatici e altre sostanze inquinanti.
Nei piccoli apparecchi a due tempi alimentati con benzina normale, di norma fino al 30% del carburante emesso dal tubo di scappamento è incombusto. L’utilizzatore è così avvolto dalle esalazioni di monossido di carbonio e idrocarburi incombusti. La sonnolenza e le vertigini indotte aumentano i rischi di infortuni durante l’uso della motosega. La combustione della benzina alchilata è invece più pulita: i minori depositi nella camera di scoppio riducono l’usura e prolungano la durata di vita del motore.
La benzina alchilata si conserva a lungo. Dopo le pause prolungate, il motore si avvia immediatamente e il passaggio a questo tipo di carburante non comporta problemi. Nel motore a due tempi è possibile che debba essere ricalibrato il carburatore, poiché la benzina alchilata ha una diversa densità. All’inizio potrebbe formarsi del fumo, a causa della combustione dei vecchi strati di fuliggine nel motore, ma terminato il processo di pulizia il fenomeno cessa. La benzina alchilata è adatta a tutti i piccoli apparecchi alimentati a benzina (tosaerba, motoseghe, soffiatori, decespugliatori, aeromodellini) ed è in vendita nei “fai da te” e nei negozi specializzati.
Maggiori informazioni sulla composizione, gli effetti sulla salute, e i rivenditori di questo combustibile sul sito www.benzinaalchilata.ch, nato da una collaborazione tra diversi Uffici di protezione dell’aria svizzeri, l’Unione svizzera del Metallo (USM) e gli importatori di benzina alchilata, e sostenuto dalla Lega svizzera contro il cancro. Inoltre, 22 Comuni offrono ai propri cittadini dei contributi per l’acquisto di benzina alchilata (lista dei Comuni sul sito www.ti.ch/aria). Informazioni presso le cancellerie comunali.
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