Giornata di studio “Costruire le nuove città ticinesi”
La giornata è promossa dal Dipartimento delle istituzioni, in collaborazione con l’i.CUP (Institute for the Contemporary Urban Project) dell’Accademia d’Architettura di Mendrisio – USI. Essa si incentrerà sul tema degli strumenti di gestione del territorio e sull’importanza di agire a scale territoriali adeguate.
Scopo della giornata è attirare l’attenzione degli amministratori comunali sull’importanza delle città e degli agglomerati urbani per lo sviluppo dell’intero Ticino in relazione ai progetti e studi che il Cantone e i Comuni stanno avviando in questi comprensori nel contesto della Riforma del Comune ticinese. Nuove modalità di gestione e collaborazione intercomunale sono necessarie per affrontare le sfide future delle città ticinesi.
Si vuole in particolare porre l’accento sul ruolo del Comune moderno per lo sviluppo socioeconomico delle regioni, evidenziando la sua natura di strumento istituzionale a disposizione di una comunità per governare il corretto utilizzo di risorse territoriali e finanziarie, in rapporto ad un obiettivo di conservazione/miglioramento della qualità di vita. Come tale l’istituto comunale deve saper evolvere, sia dal profilo della sua dimensione territoriale che da quello della sua organizzazione amministrativa; questa evoluzione deve essere in rapporto ai cambiamenti che interessano la società civile, siano essi prettamente interni o condizionati da mutamenti cantonali, nazionali o sopranazionali.
Il programma (cfr. allegato) della giornata di studio, che sarà moderata da E. Sassi (coordinatore dell’i.CUP e docente di progetto urbano) prevede i seguenti interventi: Luigi Pedrazzini, Presidente del Governo e Direttore del Dipartimento delle istituzioni; Roberto Camagni, professore ordinario di Economia Urbana al Politecnico di Milano: “Ruolo degli agglomerati nel contesto europeo”; Josep Acebillo, architetto e Direttore dell’Accademia d’architettura e Luigi Snozzi, architetto, dialogheranno sul tema “I nuovi parametri della città contemporanea, elementi strategici e modelli operativi; Moreno Celio, Capo della Sezione dello sviluppo territoriale del Dipartimento del territorio: “Importanza dei poli per il Piano Direttore”; Mauro Delorenzi. Capo della Sezione degli Enti locali del Dipartimento delle istituzioni: “Come governare una regione” Alfredo Gysi, Presidente del Tecnopolo e membro del Centro Start-Up USI-SUPSI: “Competitività territoriale, dal locale al globale”.
La giornata sarà chiusa da una tavola rotonda, che vedrà a confronto, oltre al Presidente del Governo Luigi Pedrazzini e il Direttore dell’Accademia d’Architettura Josep Acebillo, i Sindaci dei Poli di Bellinzona, Chiasso, Locarno, Lugano e Mendrisio.
La giornata si inserisce nel cantiere della Riforma del Comune, promossa in questi anni dal Dipartimento delle istituzioni. In particolare, essa costituisce un’ulteriore passo nel cammino di riorganizzazione degli agglomerati urbani, avviato con la pubblicazione dello studio “Il Cantone e le sue regioni, le nuove Città” (2004), proseguito con i movimenti istituzionali e popolari a favore delle aggregazioni nel Mendrisiotto, Locarnese e Bellinzonese, e confermato con le decisioni governative per l’avvio di progetti d’aggregazione puntuali.
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