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Aiuto ai NEM: i richiedenti devono collaborare

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Aiuto ai NEM: i richiedenti devono collaborare
BERNA - I richiedenti l'asilo oggetto di una decisione di non entrata nel merito (NEM) devono essere disposti a collaborare con le autorità, almeno fino ad un certo punto. È quanto si legge nelle raccomandazioni emanate dalla Conferenza dei di...

BERNA - I richiedenti l'asilo oggetto di una decisione di non entrata nel merito (NEM) devono essere disposti a collaborare con le autorità, almeno fino ad un certo punto. È quanto si legge nelle raccomandazioni emanate dalla Conferenza dei direttori cantonali delle opere sociali (CDOS) all'indirizzo di cantoni e comuni e presentate oggi.

A spingere i direttori cantonali ad elaborare questo testo sono state soprattutto le recenti esperienze in materia. Le nuove raccomandazioni si sono rese necessarie in particolare dopo la sentenza del Tribunale federale del marzo 2005, secondo cui la cancellazione degli aiuti ai NEM che non cooperano con le autorità all'organizzazione della loro espulsione è anticostituzionale.

La CDOS propone ora alle autorità competenti di insistere assiduamente nel richiedere informazioni ai NEM che domandano aiuti, per esempio su come potevano sopravvivere prima senza assistenza pubblica. Tali "interrogatori" dovranno continuare per tutto il periodo in cui i NEM riceveranno aiuti. L'identità dei fruitori dovrà essere stabilita in modo chiaro e questi saranno tenuti a ritirare personalmente le indennità loro attribuite, si legge nel testo.

Quasi invariato il catalogo delle prestazioni, tra cui figura anche la consulenza fornita dalle autorità. Sono invece definite in modo inedito le direttive riguardanti le cosiddette "persone vulnerabili". Al contrario di quanto indicato dall'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS), i direttori cantonali sono del parere che i NEM non debbano essere a carico dell'assistenza sociale svizzera.

All'elaborazione delle nuove direttive hanno collaborato anche l'Unione delle città svizzere, l'Associazione dei comuni svizzeri e la Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia (CCDGP). Obiettivo del testo è quello di erogare prestazioni uguali e a condizioni identiche su tutto il territorio nazionale, indica la CDOS. Dal primo aprile del 2004, da quando la Confederazione ha disposto uno stop dell'assistenza sociale ai NEM, i cantoni erogano a queste persone un contributo urgente con valore di legge.

ATS
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