Lamone-Cadempino: da stazione a nodo intermodale

Nella sua riunione di ieri la Commissione regionale dei trasporti del Luganese ha approvato il progetto preliminare, primo passo della progettazione necessaria alla realizzazione del nodo. Così facendo, ha aggiunto un nuovo tassello alla realizzazione del Piano dei trasporti del Luganese, che prevede una serie di interventi coordinati a favore della mobilità della regione. Lo studio preliminare permetterà ora ai Comuni di ancorare quest'opera nei piani regolatori, creandone così le basi giuridiche e le premesse realizzative.
L’area della stazione sarà rivalorizzata, grazie alla realizzazione di un nuovo sottopasso della linea ferroviaria a sud della stazione e la conseguente creazione di un anello di circolazione a senso unico. Questo sarà utilizzato prevalentemente dai bus e dal traffico locale, che avranno così condizioni di circolazione ottimali.
La variante scelta garantisce una netta separazione tra il traffico di transito - che resterà rigorosamente a ovest della ferrovia - e il traffico pubblico e dei residenti, che potrà invece usufruire del lato est della linea ferroviaria. In questo modo la zona residenziale a est rimarrà risparmiata dal traffico veicolare.
I bus giungeranno e ripartiranno dal nodo intermodale in modo coordinato alfine di garantire le coincidenze con i treni. Le fermate saranno disposte in modo da agevolare il passaggio da un mezzo di trasporto all’altro.
Per i Comuni di Lamone e Cadempino l’approvazione di questo progetto crea le premesse per uno sviluppo a lungo termine dell’area della stazione, aprendo le porte all’insediamento di servizi e altri contenuti di qualità. La zona è così destinata ad assumere un significato maggiore quale centro di riferimento per il piano del Vedeggio.




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