LUGANO - I guai automobilistici, per il senatore PPD Filippo Lombardi, sembrano non finire mai. Stavolta, come ha riferito la RTSI, si tratta di un radar che ha beccato Lombardi alla guida della sua vettura a 69 km/h a Bodio, in un tratto di trada dove il limite è di 50 km/h. Il fatto è stato confermato oggi dall'entourage di Lombardi, risale al 25 di febbraio, ed è dunque precedente all'ultimo incidente a seguito del quale il senatore ticinese ha consegnato le patenti alla polizia.