Nuovi guai automobilistici per Lombardi, Bacchetta-Cattori: "Non mi pronuncio"

LUGANO - Il consigliere agli stati ticinese Filippo Lombardi ha fatto sapere di di avere riconsegnato di sua volontà la patente automobilistica all'ufficio della circolazione essendo stato responsabile di un incidente stradale.
Negli anni scorsi, ricordiamo, al senatore ticinese era stata ritirata la patente per gravi infrazioni alla legge sulla circolazione stradale.
Stavolta Lombardi ha causato un incidente all'altezza di Horgen, nel canton Zurigo, in fase di sorpasso, ma non viaggiava oltre i 120 km/h. Ha perso il controllo della sua BMW ed è uscito di strada. Auto distrutta per Lombardi, qualche graffio per la coppia della seconda auto coinvolta.
A seguito dell'incidente Lombardi è stato sottoposto a due controlli alcolemici che hanno dato un tasso variabile dallo 0.48 allo 0.52 per mille. E ora il senatore PPD attende le analisi del sangue. Un'infrazione grave al codice stradale può costargli 20 giorni di prigione. Sconterebbe una precedente condanna sospesa con la condizionale per 4 anni. Intanto Lombardi è ricoverato al Civico di Lugano, dopo essere svenuto due volte per sbalzi di pressione.
"Non mi pronuncio. Attendo di parlare con lui". Così ha commentato il caso il presidente del PPD Fabio Bacchetta-Cattori.




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