Professione: creatore di videogiochi

In Ticino ci sono corsi come “Creiamo un videogioco!”, promosso da ated-ICT Ticino e nato per giovani dai 10 anni in su
BELLINZONA - I videogiochi sono un grande classico da decenni ormai. E durante il primo lockdown, complice l’impossibilità di uscire di casa, si è stimato che il 75% delle famiglie negli Stati Uniti abbia utilizzato la tecnologia per l'intrattenimento.
Una professione, quella del creatore di videogiochi, che è destinata a un lungo e solido avvenire. Ma come si fa a sviluppare e creare un videogioco? In effetti, è abbastanza un “gioco da ragazzi” e anche in Ticino ci sono corsi come “Creiamo un videogioco!”, promosso da ated-ICT Ticino e ideato per giovani dai 10 anni in su.
Alla fine del corso, che si tiene di sabato mattina fra novembre e dicembre, si rilascia un certificato di partecipazione per il proprio futuro curriculum vitae. In questo modo, i partecipanti potranno certificare le proprie capacità tecnologiche anche a livello professionale. Per iscriversi: info@ated.ch.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!