Nuova sede della Scuola media 2: approvato un credito di oltre 26 milioni
BELLINZONA - Il Governo ha approvato oggi il messaggio concernente la richiesta di un credito di 26'766'000 franchi per la costruzione della nuova sede di Scuola media di Bellinzona 2.
Il Consigliere di Stato e Direttore del DECS Gabriele Gendotti esprime la sua piena soddisfazione nel veder concretizzato questo progetto che permetterà alle allieve e agli allievi di scuola media di disporre finalmente di una sede adeguata all'insegna di "una scuola che si rinnova costantemente". Il progetto si aggiunge ai oltre 100 milioni di franchi già stanziati in ristrutturazioni e ammodernamenti degli immobili scolastici.
La nuova struttura
La decisione adottata oggi dal Consiglio di Stato consente di dare avvio - dopo aver accumulato un certo ritardo - un'opera attesa da tempo. Infatti questo intervento edilizio consentirà di assicurare alla Scuola media di Bellinzona 2 uno spazio confacente in grado di superare la frammentazione dell'attività scolastica (attualmente le prime due classi sono ubicate nei prefabbricati di via Lavizzari e le ultime due nell'edificio della ex-Commercio in Viale Franscini).
Inoltre l'inserimento del nuovo edificio nella zona Nord di Bellinzona pone le premesse per un'attività scolastica e parascolastica aperta alle esigenze degli allievi e della popolazione in genere (messa a disposizione di spazi e di infrastrutture per adulti, società sportive, ecc.) e consente di risolvere una mancanza infrastrutturale che si protrae da qualche tempo a Bellinzona.
L'intervento in questione contribuisce quindi a dare organicità e adeguato completamento agli interventi di edilizia scolastica a Bellinzona, segnatamente per la scuola media (a questo proposito si rammenta la ristrutturazione in corso presso la scuola media di Via Lavizzari).
Le caratteristiche del nuovo edificio
La nuova sede - che sarà ubicata in Via al Maglio - potrà accogliere fino a 400 allievi e prevede pure l'inserimento di 3 classi destinate agli allievi di scuola speciale.
Con l'edificazione della nuova sede di Bellinzona 2 si renderà pure necessaria la modifica degli attuali comprensori scolastici.
La nuova sede progettata dall'architetto Vacchini è strutturata in padiglioni. Il raggruppamento degli allievi in 4 gruppi di 100 ragazzi, piuttosto che in un gruppo di 400 allievi facilita il processo di socializzazione e dintegrazione dei ragazzi di quest'età.
La scuola si sviluppa su due piani. Per quanto riguarda il blocco amministrativo, al piano terreno troviamo la direzione, laula docenti, la stamperia, linfermeria ed una buvette.
Al primo piano troviamo invece le attività comuni: la biblioteca, laula magna e lo spazio da dedicare alle attività di sede.
I blocchi delle aule sono organizzati tutti nella stessa maniera. Linsegnamento è diviso tra lezioni che sono tenute nelle cosiddette aule di classe e le aule speciali. Al piano terreno di ciascun blocco, a contatto diretto con latrio dentrata ed il portico, si trovano le aule di classe mentre al secondo piano sono ubicate le aule speciali.
Il blocco della palestra si apre verso i campi allaperto , il fiume e i posteggi. Allinterno delledificio si trovano una doppia palestra, quattro spogliatoi, due locali docenti, infermeria, locale attrezzi, locale tecnico e locale pulizia.
Il volume complessivo del nuovo edificio è di ca. 57'000 m3, per un costo al metro cubo valutato in 409 franchi.
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