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SVIZZERAL'Udc si ispira a Musk e propone il suo Doge: «Basta pensioni d'oro agli ex-consiglieri federali»

29.11.24 - 20:23
L'austerity dell'Esecutivo e di Karin Keller-Sutter non piace ai democentristi che puntano il dito verso Berna: «Lusso e spese pazze».
20min/Matthias Spicher - AFP
L'Udc si ispira a Musk e propone il suo Doge: «Basta pensioni d'oro agli ex-consiglieri federali»
L'austerity dell'Esecutivo e di Karin Keller-Sutter non piace ai democentristi che puntano il dito verso Berna: «Lusso e spese pazze».

A Palazzo Federale da qualche tempo tira aria di austerity, con la necessità dichiarata di risparmiare almeno 4 miliardi di franchi sul budget annuo, entro il 2027.

Fra le ipotesi che saranno al vaglio del Consiglio Federale e del Dipartimento federale delle finanze (Dff) di Karin Keller-Sutter ci sono tagli a vari settori (ma non all'esercito). Con strascichi che verranno molto probabilmente percepiti anche dai cantoni.

Stando alla sinistra la chiave del risparmio non è quella giusta e sarebbe più virtuoso aumentare le imposte federali. Sul tavolo delle proposte anche la riduzione degli stipendi dei dipendenti pubblici (voce, peraltro già presente nel dossier redatto da un think-tank di esperti).

Questo venerdì in una conferenza stampa l'Udc ha voluto dire la sua sull'argomento, portando 18 suggerimenti che non nascondo l'influenza “efficentista” del futuro ministero americano che sarà diretto dal magnate Elon Musk.

L'idea dei democentristi è quella di «risparmiare miliardi» prendendo di petto il principale problema della Confederazione: le spese. La scure, quindi, andrebbe usata in questo ambito, e non in altri.

«Invece di seguire ciecamente quel mostro burocratico dell'UE, la Svizzera dovrebbe guardare al nuovo governo americano, e puntare alla semplificazione», ha confermato ai media il presidente Udc Marcel Dettling utilizzando l'espressione «più Musk e meno burocrazia».

UDCI vertici dell'Udc alla conferenza stampa di oggi.

Missione dichiarata di Dettling: «Fermare l'amministrazione del lusso della capitale», innanzitutto «congelando gli stipendi del settore pubblico per permettere un adeguamento graduale a quelli del settore privato».

In questo senso nel mirino dell'Udc finiscono anche le pensioni da 235mila franchi l'anno che vengono elargite agli ex-consiglieri federali: «è giusto che pensino alla propria previdenza di vecchiaia come i cittadini comuni». Una proposta analoga, lo ricordiamo, era stata approvata (di misura) lo scorso settembre dalla Commissione competente del Nazionale.

Altro tasto dolente per i democentristi, e non poteva essere altrimenti, è il settore dell'asilo: «Il “paradiso dell'asilo svizzero” causa un buco da miliardi e deve finire», aggiunge il partito, «chi si vede la richiesta respinta dovrebbe avere diritto solo ad aiuti di sussistenza, e in natura al motto di “letto pane e sapone” (espressione piuttosto popolare nel dibattito sulla migrazione della vicina Germania, ndr.)».

Anche gli aiuti economici nel caso dei richiedenti l'asilo non dovrebbe durare più di 12 mesi: «Se non si trova un lavoro, anche per loro scatta la sussistenza, e niente di più».

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COMMENTI
 

M70 3 gior fa su tio
i richiedenti asilo vengano rimandati s casa loro altro che assistenza..

Muntin 4 gior fa su tio
Anche ai consiglieri di stato pensione solo dai 65 anni come tutti

Adt 4 gior fa su tio
Non solo partendo dall'alto... Anche a tutti i livelli della struttura a scendere....

Romoletto 4 gior fa su tio
Sono alla frutta e raspano il fondo del barile,giustamente tocca anche a loro fare parvenza di austerità. Questi poi oltre che la pensione dorata vanno a presiedere CDA o sono consiglieri pure degli asili Mariuccia e a sapere che prendono se poi tanto mi dà tanto questi un posticino anche in qualche carica Ue a venire non mancherà in virtù del servizio reso.Abolizione pensioni dorate e rivedere politica asilo dopo anche i vari scandali venuti sulla stampa. E manco per idea aumentare tasse federali e IVA.

Eneri 4 gior fa su tio
Su pensioni dei CF e asilo sono d'accordo. Sui salari dei dipendenti no (o meglio, sulla diminuzione dei maxi-salari, oltre 250'000 sì)

Nmemo 5 gior fa su tio
L’onorario, comprese le indennità ,del cancelliere della Germania Olaf Scholz, è di circa 360.000 Euro/anno (fonte Main Post) Che abbia qualche responsabilità oltre quella di un consigliere federale CH è fuori dubbio.

Romoletto 4 gior fa su tio
Risposta a Nmemo
Beh non abbiamo il mattarella di turno..😅😅per la responsabilità ti do ragione,e ‘quella di portare alla catastrofe la Germania ,vedere per credere.

Nmemo 4 gior fa su tio
Risposta a Romoletto
La "caduta degli Dei" è cominciata 30 anni fa con uno di nome Schröder ancora oggi anico dello "Zar".

Romoletto 4 gior fa su tio
Risposta a Nmemo
Appunto un posto in CDA o ditta creata ad hoc non lo si nega agli amici..

Lo stolto errante 5 gior fa su tio
Come prima cosa vanno abbassati gli stipendi… dei politicanti… e poi potremmo imparare qualcosa dalla storia e dall’’antica Grecia, dove i politici venivano votati due volte, una prima volta per essere eletti e una seconda a fine mandato. Se questi politici non offrivano un buon lavoro durante il loro mandato, con la seconda votazione il popolo espropriava i loro beni e talvolta li esiliavano pure. Io sarei per introdurre una votazione a fine mandato per legittimare una percentuale della pensione, se il lavoro svolto ha soddisfatto il popolo che prendano pure una buona pensione, ma se il lavoro è stato pessimo o non soddisfacente allora percepiranno il minimo pattuito o comunque una percentuale minore della potenziale pensione totale. Certo che per una democrazia del genere ci vorrebbe un governo cristallino e limpido, parametri assai distanti dal nostro governo attuale.

Romoletto 4 gior fa su tio
Risposta a Lo stolto errante
Che tempi,e quella del giudice la sai?

Meck1970 5 gior fa su tio
Ci sono manager in Svizzera che guadagnano milioni, incluso Blocher. Quello che guadagnano i consiglieri federali non è niente a confronto. Tutta la politica svizzera è colpevole della situazione attuale in Svizzera, dal primo all’ultimo.

FaNaGhiGarii 4 gior fa su tio
Risposta a Meck1970
Cosa c'entrano i manager?! Quelli non sono soldi pubblici!

Meck1970 4 gior fa su tio
Risposta a FaNaGhiGarii
perché tu lavori gratis?

Flet 5 gior fa su tio
Ottimooooo!! Basta mantenere gente che non merita! Basta pensioni d'oro a questi incompetenti; questi non hanno ancora capito nulla dei problemi del popolo

franco1951 5 gior fa su tio
guardare al modello americano. bene, ci sarà da divertirsi quando avremo consiglieri federali donnaioli, per usare un eufemismo. e poi i soldi delle tasse si prendono dai poveri. certo hanno poco, però sono in tanti. ironia per non piangere

giumello10 5 gior fa su tio
Effettivamente, la cura dimagrante proposta dall’UDC, la condivido all’infuori dell’aumento delle imposte federali.

airman21 5 gior fa su tio
Risposta a giumello10
Quello lo propone la sinistra. Ovvio loro lavorano tutti per lo Stato mai visto un del PS che lavora nel privato.

Emib5 5 gior fa su tio
Risposta a airman21
Certo la destra non chiede mai nulla! Forse basterebbe ricordare alcuni esempi ecllatanti di assente coerenza con ilproprio credo come nel caso del liberista direttore di UBS al tempo della crisi, ma ci sono numerosi altri esempi di chiedere (o meglio pretendere) aiuti dallo stato quando si è in crisi ma volere sgravi a ripetizione quando le cose vanno bene. E a pagare i costi, il ceto medio fatto anche da dipendenti dello stato

Eneri 4 gior fa su tio
Risposta a airman21
E chi lavora nel privato approfitta dello Stato e dei soldi dei contribuenti. Vedi Covid quando le ditte private hanno approfittato ingiustamente di milioni di franchi [ogni singola ditta)

FaNaGhiGarii 4 gior fa su tio
Risposta a Eneri
Le ditte private pagano anche le tasse, in più contributi per ogni singolo dipendente. E per il covid si è trattato di una situazione di emergenza.

prophet 2 gior fa su tio
Risposta a Eneri
non é totalmente corretto. I sussidi sono stati dati sulla base di quanto dichiarato nelle imposte negli anni precedenti inoltre un apposito gruppo di lavoro sta verificando la correttezza/fondatezza di ogni singolo sussidio erogato e qualcuno é stato beccato e chiamato alla cassa. Nel caso del lockdown é corretto dare degli indennizzi perché la nazione ha obbligato a cessare le attività.
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