Genitori: l'obbligo di mantenimento non va esteso

Attualmente il supporto tra i 18 e i 25 anni dipende dallo status socio-professionale ed economico del giovane
BERNA - La Commissione degli affari giuridici degli Stati respinge l'idea di un'estensione fino al 25esimo anno di età dell'obbligo di mantenimento di un figlio. Una mozione del Nazionale in tal senso è stata bocciata con 11 voti contro 1.
La netta maggioranza - secondo quanto si legge in un comunicato odierno dei Servizi del Parlamento - è d'accordo con l'intento di ridurre la dipendenza dei giovani dall'aiuto sociale. Tuttavia, ritiene che tale scopo non possa essere raggiunto con un'estensione dell'obbligo di mantenimento.
Nel testo della mozione viene sottolineato che attualmente il mantenimento tra i 18 e i 25 anni dipende dallo status socio-professionale ed economico del giovane. L'obiettivo è quello di eliminare le disparità e rendere l'aiuto meno attrattivo per i giovani che rifiutano di formarsi.




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