Cerca e trova immobili
VADUZ

Banca LGT (Liechtenstein): in 2008 meno utile e meno soldi clienti

Banca LGT (Liechtenstein): in 2008 meno utile e meno soldi clienti
VADUZ - Brusca battuta d'arresto nel 2008 per LGT Bank, istituto del Liechentstein di proprietà della famiglia regnante salito alla ribalta della cronaca per diversi scandali legati ad evasori fiscali tedeschi. Rispetto all'anno prima l'utile ...
VADUZ - Brusca battuta d'arresto nel 2008 per LGT Bank, istituto del Liechentstein di proprietà della famiglia regnante salito alla ribalta della cronaca per diversi scandali legati ad evasori fiscali tedeschi. Rispetto all'anno prima l'utile è sceso del 36% a 163 milioni di franchi e la banca ha registrato un deflusso netto di fondi di 1,3 miliardi, contro l'afflusso netto di 11 miliardi contabilizzato nel 2007.

Stando a quanto indica oggi LGT, il trasferimento dei soldi di clienti è da attribuire essenzialmente alla divisione LGT Treuhand: la banca si è infatti ritirata dall'attività fiduciaria. I patrimoni amministrati sono da parte loro scesi a 79 miliardi (-25 miliardi), soprattutto a causa del cattivo andamento dei mercati borsistici.

La crisi finanziaria ha comunque lasciato tracce anche a livello operativo: i ricavi da operazioni in commissione e da prestazioni di servizi sono calati del 14% a 586 milioni di franchi. Il risultato delle negoziazioni è sceso del 31% a 79 milioni. In crescita del 46% invece il risultato da operazioni su interesse, passato a 123 milioni. Complessivamente i proventi sono diminuiti del 10% a 788 milioni.

LGT sottolinea che il gruppo continua ad avere basi di capitale molto solide e che appoggia le misure di apertura in materia fiscale annunciate la settimana scorsa dal governo del Principato. La banca è ben conosciuta in Germania anche dal grande pubblico dopo che i servizi segreti tedeschi sono entrati in possesso di una lista di titolari di conti non dichiarati alle autorità tributarie.



ATS
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE