Affitti: il tasso ipotecario rimane all’1,5%

Questo tasso era sceso dello 0,25% a inizio marzo, aprendo alla possibilità di richiedere un abbassamento dell'affitto a partire dal mese di luglio
Il tasso ipotecario di riferimento, determinante per il calcolo degli affitti, rimane invariato all'1,50%, ha reso noto oggi l'Ufficio federale delle abitazioni (UFAB).
Questo tasso era sceso dello 0,25% a inizio marzo, aprendo alla possibilità di richiedere un abbassamento dell'affitto a partire dal mese di luglio.
Il tasso ipotecario di riferimento viene pubblicato in quarti di percentuale ed è basato sul tasso d'interesse medio, ponderato in base al volume dei crediti ipotecari svizzeri.
Dal 4 marzo 2025 il tasso ipotecario di riferimento è dell'1,5 % ed è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente: perciò dall'ultima pubblicazione non sussiste il diritto ad aumenti o a diminuzioni della pigione, viene sottolineato nella nota. Se l'affitto si basa ancora su un tasso dell'1,75 % o superiore, in linea di principio il diritto a una diminuzione della pigione rimane.
Oltre alla variazione del tasso d'interesse di riferimento, ricorda l'UFAB, possono avere un ruolo nel calcolo dell'affitto altri fattori di costo, come la variazione dell'indice nazionale dei prezzi al consumo (rincaro).
Il tasso ipotecario di riferimento e il tasso d'interesse medio in base al quale viene calcolato sono pubblicati trimestralmente dallo stesso UFAB.




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