Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Reati sessuali: gli imputati vanno a scuola di prevenzione

Il progetto nel canton Zurigo: obiettivo abbassare considerevolmente il rischio di recidiva.
Deposit
Fonte Aargauer Zeitung
Reati sessuali: gli imputati vanno a scuola di prevenzione
Il progetto nel canton Zurigo: obiettivo abbassare considerevolmente il rischio di recidiva.
ZURIGO - «No significa no». Secondo le nuove disposizioni del codice penale, entrato in vigore il 1 luglio 2024, «la violenza carnale oppure l'aggressione e coazione sessuali sono già realizzate quando la vittima segnala all'autore a parole o ges...

ZURIGO - «No significa no». Secondo le nuove disposizioni del codice penale, entrato in vigore il 1 luglio 2024, «la violenza carnale oppure l'aggressione e coazione sessuali sono già realizzate quando la vittima segnala all'autore a parole o gesti che non acconsente all'atto sessuale e l'autore ignora intenzionalmente la volontà espressa dalla vittima» (anche lo stato di paralisi, il cosiddetto “freezing”, significa la stessa cosa).

I programmi - Inoltre, la prevenzione svolge un ruolo centrale. Per questo, nel nuovo diritto in materia sessuale, i programmi rieducativi vengono estesi anche alle persone imputate di molestie sessuali. Come riporta l’Aargauer Zeitung, per provare a contenere e abbassare il rischio di recidiva, nel canton Zurigo hanno messo in campo sedici “lezioni” di due ore e mezza destinate agli autori di reati.

I contenuti - Durante la formazione, l’attenzione si concentra sull’atteggiamento verso le donne, sulla pretesa di dominio degli uomini, sul comportamento impulsivo o sui disturbi della personalità. È bene sottolineare come chiunque abbia una diagnosi relativa a un disturbo psichiatrico, non può partecipare al programma.

I precedenti - Il sistema carcerario zurighese ha già sperimentato programmi di questo tipo nel campo della violenza domestica. I risultati sono molto incoraggianti: una valutazione ha dimostrato che per i partecipanti il rischio di recidiva è diminuito dell’80%. La speranza è che il programma per i reati sessuali abbia lo stesso impatto.

Fino a 100 persone in un anno - Le “lezioni” potrebbero arrivare a coinvolgere circa 100 persone in un anno. «Come primo passo, chiediamo agli autori del reato di prendere coscienza della propria responsabilità», commenta Martin Schiesser, il responsabile del programma.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE