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WEF: ingorgo creato dai manifestanti, la polizia li sgombera

Centinaia di persone stavano partecipando a una marcia di protesta diretta a Davos.
Strike-WEF
Fonte ats
WEF: ingorgo creato dai manifestanti, la polizia li sgombera
Centinaia di persone stavano partecipando a una marcia di protesta diretta a Davos.

DAVOS - La polizia ha costretto questo pomeriggio centinaia di manifestanti a lasciare libera la strada per Davos (GR). Stavano partecipando a una marcia di protesta contro il Forum economico mondiale (WEF). Ci sono state lunghe colonne con tempi di attesa di oltre un'ora.

Le forze dell'ordine hanno intimato a due riprese ai dimostranti di lasciare la strada, dando loro ogni volta un preavviso di dieci minuti, ha dichiarato all'agenzia Keystone-ATS una portavoce della polizia cantonale grigionese. Tuttavia, i manifestanti hanno ignorato gli ordini. Le autorità sono quindi intervenute con un veicolo speciale a sbarre.

Il blocco stradale ha causato un «mega ingorgo», ha aggiunto la portavoce. Le auto erano bloccate da Davos Laret fino all'incrocio della stazione di trasbordo delle auto della Vereina. Dall'altra parte, i veicoli sono rimasti bloccati fino al centro del lago di Davos.

La marcia di protesta anti-WEF era iniziata ieri a Küblis (GR). I manifestanti volevano arrivare a Davos entro le 16.00 di oggi.

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COMMENTI
 

Gigetto 1970 3 sett fa su tio
Una cosa l'hanno azzeccata. VESTIRSI DA PAGLI ACCI

polonord 3 sett fa su tio
Magari fare qualcosa di più intelligente e interessante la domenica pomeriggio… troppo difficile vero?

Riffo 3 sett fa su tio
Dü pesciaat in dal dadré

Nola 3 sett fa su tio
Sono sempre stata convinta che la protesta per le strade non porti a nessun reale cambiamento e che si vuole portare dei cambiamenti a livello politico lo si debba fare appunto tramite il voto. Pero' oggi non c'e' ne politica e i voti non contano piu'. Dunque secondo me resta la protesta pacifica, anche se a molti puo' dar fastidio.
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