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Dieci aggressioni al giorno contro il personale delle FFS: al via la campagna che chiede rispetto

Le FFS lanciano una campagna per prevenire le aggressioni al personale, con l'obiettivo di promuovere il rispetto e la sicurezza sui treni
20 Minuten Agency
Fonte ATS
Dieci aggressioni al giorno contro il personale delle FFS: al via la campagna che chiede rispetto
Le FFS lanciano una campagna per prevenire le aggressioni al personale, con l'obiettivo di promuovere il rispetto e la sicurezza sui treni
Le FFS lanciano una campagna "per il rispetto e la sicurezza" in collaborazione con i partner sociali. Dalla prossima settimana, su cartelli, distributori di biglietti e schermi nelle stazioni e sui treni si potranno leggere slogan per prevenire le a...

Le FFS lanciano una campagna "per il rispetto e la sicurezza" in collaborazione con i partner sociali. Dalla prossima settimana, su cartelli, distributori di biglietti e schermi nelle stazioni e sui treni si potranno leggere slogan per prevenire le aggressioni.

"Ogni giorno si verificano in media circa dieci aggressioni verbali o fisiche nei confronti del personale delle FFS, con singoli casi sempre più gravi negli ultimi anni", deplora l'azienda di trasporti in un comunicato odierno. Si tratta di insulti, minacce e vie di fatto.

La sensazione di sicurezza è "stabile" a un "livello elevato", ma è necessario aumentare la sensibilizzazione, sottolineano le FFS e i loro partner sociali (SEV, VSLF e transfair), secondo i quali la sicurezza del personale e degli utenti ha la massima priorità: "Ogni aggressione è una di troppo".

Un segnale - La campagna "Viaggiare insieme con rispetto" incoraggia gli utenti a comportarsi in modo rispettoso, con l'obiettivo di promuovere una convivenza pacifica con il personale.

Lo scopo della campagna è lanciare un "segnale", ha sottolineato l'ex regia federale ai media nel suo nuovo "Traning center Security" (centro di formazione sulla sicurezza) a Morat (FR). Come detto, l'operazione è realizzata in collaborazione con le parti sociali, il Sindacato del personale dei trasporti (SEV), il Sindacato dei macchinisti e aspiranti tali (VSLF) e l'associazione del personale dei trasporti pubblici (transfair).

I sondaggi condotti periodicamente dimostrano che "i viaggiatori si sentono più sicuri sui treni e nelle stazioni che in altri spazi pubblici", viene ancora precisato nella nota. Tuttavia, le FFS e i loro partner sociali vogliono assumersi seriamente la "propria responsabilità".

Il soggetto della campagna mostra due figure stilizzate composte da un cactus e da palloncini. L'immagine è volutamente neutra e non mostra esplicitamente viaggiatori o collaboratori. Un cactus spinoso può ferire, un palloncino può esplodere o scoppiare. Con questo motivo le FFS e le parti sociali vogliono attirare l'attenzione. I viaggiatori e i collaboratori devono essere incoraggiati a riflettere senza attribuire colpe o fomentare paure.

Misure già adottate dalle FFS per aumentare la sicurezza
Dal 1° settembre 2024 la Polizia dei trasporti utilizza le bodycam in tutta la Svizzera. Lo scopo di questi dispositivi è contribuire a smorzare i conflitti e quindi a migliorare la sicurezza di viaggiatori e personale dei trasporti pubblici. La Polizia dei trasporti e Transsicura hanno intensificato la propria presenza laddove è più probabile che si verifichino situazioni critiche. Lavorano a stretto contatto con le forze di polizia locali e sono supportate da servizi di sicurezza aggiuntivi. A partire dalle ore 22, sui treni a lunga percorrenza gli assistenti clienti delle FFS si muovono sempre in coppia. Lo stesso avviene sui treni del mattino presto e su altri treni selezionati durante la giornata.

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