L'occupazione cresce sia nel settore secondario che in quello dei servizi, anche in Ticino
NEUCHÂTEL - Non si arresta la crescita del numero dei lavoratori in Svizzera, che prosegue a ritmi elevati: nel secondo trimestre gli impieghi si sono attestati a 5,4 milioni, con una progressione (destagionalizzata) dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti e del 2,2% su base annua.
Concretamente in un solo anno si sono contati 116'000 impieghi supplementari, emerge dai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST). L'occupazione è salita fortemente sia nel settore secondario (+2,1% a 1,1 milioni, pari a +22'000 posti) che nei servizi (+2,2% a 4,3 milioni, +94 000 posti). Espresso in equivalenti a tempo pieno il volume di impieghi ammontava a 4,2 milioni (+2,2% rispetto allo stesso trimestre del 2022).
L'occupazione aumenta in tutte le regioni, anche se con accenti differenti. In Ticino si contavano 243'000 posti a tempo pieno o parziale, con aumento annuo dello 0,6%, il più contenuto del paese, e in rallentamento rispetto al +1,3% del primo trimestre.
A trainare la crescita a sud delle Alpi è stato il comparto secondario, che segna +2,1% (a 51'000), mentre il terziario (+0,2% a 192'000) ha quasi marciato sul posto. La crescita più marcata degli impieghi si registra nella zona di Zurigo (+3,4% a 1,1 milioni) e molto dinamismo viene osservato anche dalla Svizzera centrale (+3,2% a 541'000). I Grigioni sono inseriti nella regione della Svizzera orientale, che mette a referto +1,4% (a 687'000).
A livello settoriale e tornando all'ambito nazionale i posti di lavoro sono saliti in tutti i rami economici. L'incremento percentuale più sensibile è stato notato nel ramo dei servizi di alloggio e di ristorazione (+4,3 %). In calo sono invece i posti liberi: 124'700 in tutta la Svizzera nel secondo trimestre, -2,3% rispetto a un anno prima.
Le prospettive di impiego rimangono sostanzialmente stabili: nel terzo trimestre le imprese che volevano aumentare gli effettivi rappresentavano il 14% degli impieghi (16% un anno prima), quelle che volevano ridurle erano al 3% (valore immutato) e quelle che non pronosticavano cambiamenti di organico erano al 70%. Il rimanente non ha risposto alle domande dei sondaggisti che operano nell'ambito del cosiddetto barometro dell'impiego dell'UST.
i cittadini necessitano di una spiegazione: se ci sono così tanti posti liberi perchè ci sono tantissime persone che non trovano lavoro? ognuno di noi conti quanti conoscenti, amici, figli, .. sono alla ricerca e non lo trovano per anni? eppure sono formati, hanno voglia di lavorare e magari più di un diploma..ma stranamente vengono considerati non qualificati! politici e company ..allora?
… pienamente d’accordo è da diverso tempo che dico la stessa cosa…. ma è più facile nascondere la testa sotto la sabbia …!
… premetto che non ho letto l’articolo, mi è bastato il titolo …! Non si arresta la crescita del numero dei lavoratori in Svizzera, che prosegue a ritmi elevati: … 🤣😆 si vero, soprattutto la manodopera straniera ( frontalieri ) Francia-Germania-Italia
Perché, i frontalieri non pagano le tasse (alla fonte) in Svizzera?
Concordo
sii ma con questo nuovo accordo tra Italia e Svizzera è molto poco conveniente venire qui a lavorare !! dai un occhiata alle tabelle IRPEF .. vedrai poi tu tra qualche anno quante aziende si ritroveranno nella M....
… vedremo come andrà a finire…., non ci credo molto e poi ora del 31.12 ne arriveranno tanti altri. Poi nel 2024 vedremo..! Magari finalmente i residenti senza lavoro avranno molte più possibilità di avere un lavoro…!
Ormai sia che l'economia vada bene sia che vada male, ci deve sempre essere un commento sui frontalieri! Pori num .
… ma cosa c’entra? Hai proprio capito tutto …! Prega di non restare un giorno senza un lavoro…, magari capiresti meglio il problema del frontalierato spietato …!
… pori num 🤣😆 …. Poru ti 🙈