Cerca e trova immobili
ZURIGO

Una nuvola artificiale contro la canicola

L'installazione è posta sulla Turbinenplatz, una delle più grandi piazze della Città
Keystone
Fonte ats
Una nuvola artificiale contro la canicola
L'installazione è posta sulla Turbinenplatz, una delle più grandi piazze della Città
L'installazione si somma alla recente aggiunta di alberi e si iscrive in un catalogo di misure pionieristiche in Svizzera contro le isole di calore.
ZURIGO - Una nuvola artificiale rinfresca una delle piazze zurighesi più esposte alla canicola. La novità - inaugurata oggi - abbassa la temperatura in un quartiere moderno e cementato all'ovest della città sulla Limmat. L'insta...

ZURIGO - Una nuvola artificiale rinfresca una delle piazze zurighesi più esposte alla canicola. La novità - inaugurata oggi - abbassa la temperatura in un quartiere moderno e cementato all'ovest della città sulla Limmat.

L'installazione è posta sulla Turbinenplatz, una delle più grandi piazze di Zurigo. Un anello gigante in alluminio domina il centro della zona da sei metri di altezza. In occasione di giornate calde e secche diffonde goccioline talmente piccole da non bagnare i passanti, ma che permettono di far calare la temperatura di diversi gradi.

L'esperienza verrà portata avanti fino a settembre 2024, indica la Città. L'installazione si somma alla recente aggiunta di alberi e si iscrive in un catalogo di misure pionieristiche in Svizzera contro le isole di calore.

L'efficacia verrà analizzata a fondo, per capire se l'idea può essere utilizzata in maniera diffusa. La "nuvola" consuma circa 7,5 litri di acqua al minuto, ovvero grosso modo un decimo di una normale fontana per l'acqua potabile. Il costo è di 140'000 franchi.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE