Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Il PLR propone di revocare il divieto di costruzione di nuove centrali nucleari

Il 12 febbraio l'assemblea dovrebbe preannunciarsi sul ricorrere a impianti di nuova generazione
KEYSTONE
Immagine di archivio della centrale di Muehleberg.
Fonte Ats
Il PLR propone di revocare il divieto di costruzione di nuove centrali nucleari
Il 12 febbraio l'assemblea dovrebbe preannunciarsi sul ricorrere a impianti di nuova generazione
BERNA - Il divieto di costruire centrali nucleari in Svizzera dovrebbe cadere. È quanto propone il PLR nella bozza di un documento che verrà sottoposto ai delegati del partito. La legge non dovrebbe vietare tecnologie che permettono l'...

BERNA - Il divieto di costruire centrali nucleari in Svizzera dovrebbe cadere. È quanto propone il PLR nella bozza di un documento che verrà sottoposto ai delegati del partito.

La legge non dovrebbe vietare tecnologie che permettono l'estensione o la sostituzione d'installazioni presenti in Svizzera, si legge nel documento citato ieri sera sul sito tagesanzeiger.ch. Bisogna introdurre la possibilità di ricorrere a centrali nucleare di nuova generazione.

Il comitato direttivo e la conferenza dei presidenti di partito hanno avallato la presa di posizione per trasmetterla ai delegati, ha confermato a Keystone-ATS il portavoce del PLR Arnaud Bonvin. L'assemblea dovrebbe pronunciarsi il 12 febbraio, ha precisato.

Anche l'UDC ha riaperto il dossier nucleare in vista di possibili penurie energetiche. In un'intervista al Blick in luglio, la consigliera nazionale Magdalena Martullo-Blocher aveva stimato che la Svizzera non può permettersi di spegnere le centrali e perdere così un terzo della produzione d'elettricità.

Proprio per questo, a suo dire, tecnologie all'avanguardia - anche nucleari - vanno di nuovo prese in considerazione. In novembre i democentristi hanno annunciato che l'approvvigionamento energetico è una loro priorità assoluta.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE