Canton Vaud in situazione di crisi

La quinta ondata di coronavirus preoccupa il cantone romando, che ha deciso di attivare la "fase 3".
Se necessario, gli ospedali potranno essere costretti a rinunciare a certe operazioni non urgenti.
LOSANNA - Il Canton Vaud ha aumentato il livello di allerta per far fronte alla quinta ondata di Covid-19: ha infatti attivato la fase 3, passando da "sistema in tensione" a "crisi cantonale".
Questa fase tre implica che «l'insieme degli attori del sistema sanitario interessati adattano le loro infrastrutture e le loro risorse di personale», ha spiegato oggi a Keystone-ATS il dipartimento della salute e azione sociale, confermando un'informazione di 24 heures.
Ciò significa che il cantone può obbligare gli ospedali, se necessario, a rinunciare a certe operazioni non urgenti allo scopo di poter trattare i pazienti affetti da Covid-19.
La fase 3 permette anche al dipartimento della salute di chiedere alle istituzioni, in particolare a scuole di carattere sanitario, di mettere a disposizione del personale. Quest'ultimo potrebbe così essere assegnato a strutture in difficoltà, per esempio a causa dell'assenteismo.
«I tirocini degli studenti, che vengono normalmente effettuati negli ospedali, potrebbero essere svolti nelle case di cura per anziani, che sono particolarmente colpite», precisa il dipartimento della salute.
Il cantone di Vaud era già passato alla fase tre nell'autunno del 2020 durante la seconda ondata.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!