Medico si oppone alle misure anti-covid: non può più esercitare

L'autorizzazione gli è stata temporaneamente revocata perché ha violato i suoi doveri professionali.
Fra le varie accuse c'è quella di non indossare la mascherina durante il trattamento dei pazienti.
LUCERNA - Il cantone di Lucerna ha ritirato temporaneamente a un medico, che si era opposto alle norme di protezione anti Covid, l'autorizzazione a esercitare quale misura precauzionale. Egli è accusato di aver violato gravemente i doveri professionali della sua posizione.
Il cantone di Lucerna ha confermato oggi a Keystone-ATS il ritiro temporaneo del permesso di esercizio di cui hanno riferito diversi media. Nessuna informazione viene fornita sui dettagli nei procedimenti in corso, ha detto un portavoce del Dipartimento della sanità e degli affari sociali.
Secondo SRF, il medico di Ebikon (LU) è accusato di non indossare una mascherina durante il trattamento di pazienti nel suo studio e di rilasciare esoneri dall'utilizzo di mascherina su richiesta scritta. Inoltre, ha senza motivo spaventato la popolazione con dichiarazioni infondate sulla vaccinazione per il coronavirus.
Questa sera dovrebbe tenersi a Lucerna una dimostrazione di solidarietà per il medico: la polizia ha confermato di essere a conoscenza di un invito anonimo a manifestare.




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