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SVIZZERA

I teatri non vedono l'ora di aprile

L'associazione di categoria gioisce per la proposta di riapertura da parte del Consiglio federale
tipress
Il Teatro sociale di Bellinzona
I teatri non vedono l'ora di aprile
L'associazione di categoria gioisce per la proposta di riapertura da parte del Consiglio federale
BERNA - Aprire ad aprile. I teatri svizzeri non stanno nella pelle, dopo un anno di chiusura forzata. In un comunicato odierno, l'associazione di categoria t.Professionisti dello Spettacolo accoglie «con favore» la proposta del Consiglio ...

BERNA - Aprire ad aprile. I teatri svizzeri non stanno nella pelle, dopo un anno di chiusura forzata. In un comunicato odierno, l'associazione di categoria t.Professionisti dello Spettacolo accoglie «con favore» la proposta del Consiglio federale di un'apertura graduale dei teatri a partire dal primo di aprile. 

Il rispetto dei piani di protezione per la sicurezza di artisti e pubblico ha la massima priorità, scrive l'associazione in una nota odierna. «Per poter procedere alla riapertura nel migliore dei modi, però, teatri e operatori del settore teatrale hanno bisogno di un calendario con tappe e criteri precisi».

I lavoratori del settore guardano «con impazienza» alle decisioni attese per domani da Berna. L'associazione di categoria cita studi scientifici secondo cui «negli spettacoli con posti a sedere assegnati, mascherine e distanziamento il rischio di infezione è molto basso» per cui «la riapertura dei teatri è assolutamente giustificabile». Ma i criteri e le tempistiche andrebbero «comunicati con largo anticipo» per permettere ai vari enti culturali di organizzarsi. 

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