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SVIZZERA

«Il virus c'è ancora». E l'UFSP entra in bagno

La nuova campagna di sensibilizzazione sul rispetto nelle norme anti-coronavirus punta sulla simpatia
UFSP
Fonte ats
«Il virus c'è ancora». E l'UFSP entra in bagno
La nuova campagna di sensibilizzazione sul rispetto nelle norme anti-coronavirus punta sulla simpatia
BERNA - L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) rilancia oggi, con una nuova campagna, un messaggio fondamentale: il virus c'è ancora. E punta sulla simpatia.  La nuova cartellonistica è ispirata a città, parc...

BERNA - L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) rilancia oggi, con una nuova campagna, un messaggio fondamentale: il virus c'è ancora. E punta sulla simpatia. 

La nuova cartellonistica è ispirata a città, parcheggi, piscine, vacanze, pub. Ma ce n'è uno "ambientato" anche in bagno: «Tenetevi sempre a 1,5 metri di distanza - è il messaggio -. Tranne che davanti all'orinatoio».  Un altro recita: «Lasciatevi contagiare solo dal buonumore. Tenetevi a distanza». 

Lavarsi le mani e tenersi a distanza restano le regole più importanti per proteggere dal contagio se stessi e gli altri, spiega l'UFSP in un comunicato odierno. «Chi ha rispettato le misure di protezione ha contribuito a ridurre la diffusione dell'infezione».

Il coronavirus non è andato in vacanza, ricorda ancora l'UFSP. E fa leva sulla responsabilità personale, esortando tutti a continuare a proteggersi e a proteggere gli altri in qualsiasi situazione, anche durante il tempo libero, lo sport e il divertimento.

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