Crisi della stampa, sparisce anche "Micro"

Era destinato ai lettori dei bar, ma il coronavirus ha dato il colpo di grazia
LOSANNA - L'epidemia di coronavirus è stata fatale al settimanale romando Micro, che ha deciso di interrompere le pubblicazioni. Destinato ai lettori nei caffè e bistrot, il lockdown e la decisione di non più mettere a disposizione giornali ai clienti gli sono stati fatali.
Micro, nato dopo la scomparsa dell'edizione cartacea del quotidiano Le Matin, rimborserà tutti gli abbonamenti sottoscritti nel 2020 e farà due donazioni di 10'000 franchi ciascuna al giornale satirico Vigousse e al media online La Torche 2.0.
Deplorando la scomparsa di Micro, Syndicom sottolinea come «l'aiuto alla stampa non possa più attendere». Questo dovrebbe sostenere in particolare le piccole e medie imprese mediatiche, spesso economicamente fragili al loro debutto, sostiene il sindacato.




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