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BERNA«Un certificato medico dopo tre giorni di influenza è del tutto inutile»

09.01.17 - 10:05
Per gli esperti del settore medico i datori di lavoro dovrebbero avere un po’ più di fiducia nei propri dipendenti. I certificati medici sono costosi e non servono a niente
«Un certificato medico dopo tre giorni di influenza è del tutto inutile»
Per gli esperti del settore medico i datori di lavoro dovrebbero avere un po’ più di fiducia nei propri dipendenti. I certificati medici sono costosi e non servono a niente

INFLUENZA

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

BERNA - L’influenza dilaga in Svizzera. Il Ticino è in testa alla classifica. Si moltiplicano le visite mediche. Ma c’è anche chi, nonostante tosse, raffreddore e febbre decida di non andare dal dottore e curarsi da solo. Che fare però quando il datore di lavoro, dopo tre giorni di assenza, chiede al dipendente di portare un certificato medico?

Per l’esperto di casse malati, Felix Schneuwly di Comparis, si tratta di una cattiva abitudine delle aziende. «Chiedere un certificato di malattia per una influenza non ha senso», ha dichiarato al portale 20 Minuten, facendo notare che una richiesta simile non fa altro che aumentare il via vai dai medici per qualsiasi stupidaggine. Insomma si finisce che uno vada dal dottore per un semplice mal di gola. «E visti i costi della salute, non mi sembra proprio un bel segnale», ha aggiunto. 

Anche il rapporto di fiducia tra direzione e lavoratore potrebbe deteriorarsi. «La necessità di giustificare per iscritto un’influenza potrebbe creare inutili tensioni» spiega Schneuwly. Il lavoratore viene in pratica costretto a recarsi dal medico anche se la visita non è necessaria. «Dovrebbe essere la persona malata a decidere se recarsi o meno dal dottore».

I certificati vengono ad ogni modo poco considerati dagli esperti delle casse malati. «Hanno scarso valore. Quale medico si rifiuta di fare un certificato perché considera il paziente non abbastanza malato?» - domanda retoricamente Schneuwly.

Ad ogni modo non esiste una regola per la presentazione del certificato. In sostanza il capo ha il diritto di domandarlo anche fin dal primo giorno di assenza, anche se è consuetudine richiederlo solo dopo 3 o 4 giorni di malattia.

 

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COMMENTI
 

AlBr 7 anni fa su tio
Forse il certificato lo chiede l'assicurazione malattia al datore di lavoro per riconoscere l'indennità. Quindi, se così fosse, non sempre il datore di lavoro può decidere, dipende dalla copertura assicurativa del datore di lavoro e di conseguenza del dipendente.

mats13 7 anni fa su tio
Risposta a AlBr
Nel mio caso no perché la CM paga a partire dal 91. giorno...

Frankeat 7 anni fa su tio
Risposta a AlBr
Ci sono casi, suppongo la grandissima maggioranza, dove l'assicurazione malattia inizia a pagare dopo almeno 30 giorni. Altrimenti il premio costerebbe cifre assurde.

navy 7 anni fa su tio
Risposta a mats13
Impossibile.

mats13 7 anni fa su tio
Oltretutto che il certificato si paga e, se del caso, pure la visita medica... . Da noi addirittura se ci si ammala il giorno prima o dopo una festività si deve portare il certificato, anche fosse solo per un giorno di assenza.

87 7 anni fa su tio
Risposta a mats13
Il certificato se ci si ammala il giorno prima o dopo una festività è dovuto all'obbligo del datore di lavoro di concedere il giorno festivo (o di ferie) passato in malattia, come tempo libero dopo il rientro dalla malattia.

turbo 7 anni fa su tio
Risposta a 87
anche il giorno festivo? cioé...se il 1° agosto cade di lunedì e io sono malato...ho diritto al recupero della festività? (sapevo dei giorni di ferie...)

Frankeat 7 anni fa su tio
Risposta a turbo
No, ovviamente no. Altrimenti tutte le volte che mi sono ammalato io durante il weekend (ma perché???), avrei diritto a dozzine di giorni di vacanza in più. In realtà se ti ammali quando sei in VACANZA (quindi giorno lavorativo) hai diritto a recuperare quei giorni malattia. Ovviamente un certificato medico è indispensabile, altrimenti sai i furbetti...
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