Continua il boom delle start-up in Svizzera

A marzo si è registrato anche un aumento dei fallimenti aziendali
ZURIGO - L'aumento delle start-up in Svizzera è proseguito nel primo trimestre del 2021. Da gennaio a marzo, sono state registrate circa il 15% di aziende in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Per contro, il numero di fallimenti è tornato a salire anche a marzo.
Nel solo mese di marzo 2021, sono state registrate il 35% in più di nuove imprese rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, secondo un comunicato odierno della società d'informazioni economiche Creditreform. Nell'arco di tutto il primo trimestre, il numero di nuove società è stato di 13'155 (+15,3%).
50mila nuove aziende nel 2021?
Se tale sviluppo continua, non si può escludere un aumento di ben oltre 50'000 nuove aziende per l'intero 2021, secondo Creditreform. Nel 2020 sono state fondate 46'840 nuove aziende.
D'altra parte nel primo trimestre di quest'anno 7'764 aziende sono state cancellate dal registro di commercio, il 2,1% in più rispetto all'anno precedente. Come risultato finale vi è stata una crescita netta di 5'391 aziende, il 41,5% in più rispetto allo stesso trimestre del 2020.
Più fallimenti aziendali in marzo
Per quanto riguarda i fallimenti d'imprese, Creditreform sottolinea che tra gennaio e marzo 2021 il numero d'insolvenze è calato del 14% rispetto a un anno prima a 1216, ma nel solo mese di marzo è progredito dell'8,9% a 487 (447 nel marzo 2020).
Creditreform ritiene che i fallimenti probabilmente aumenteranno leggermente nei prossimi mesi.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!