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SVIZZERA

Tre milioni di persone utilizzano Twint

In Svizzera il 50% dei detentori di smartphone utilizza l'app
Keystone
Fonte ats ans
Tre milioni di persone utilizzano Twint
In Svizzera il 50% dei detentori di smartphone utilizza l'app
ZURIGO - Sono 3 milioni le persone che utilizzano Twint, la soluzione di pagamento tramite smartphone offerta dalle banche elvetiche. In un anno l'aumento è stato dell'80%. La progressione della clientela, già forte in precedenza, si &e...

ZURIGO - Sono 3 milioni le persone che utilizzano Twint, la soluzione di pagamento tramite smartphone offerta dalle banche elvetiche. In un anno l'aumento è stato dell'80%.

La progressione della clientela, già forte in precedenza, si è ulteriormente accentuata grazie alla domanda crescente di metodi di pagamento igienici sulla scia dell'epidemia, afferma la società Twint in un comunicato odierno. «Ora si è capito che questa nuova tipologia di pagamento inciderà a lungo sulle abitudini della popolazione e che Twint è destinata a diventare la modalità di pagamento preferita dagli svizzeri».

Attualmente nella Confederazione il 50% dei detentori di smartphone utilizza l'app in questione, che è in concorrenza con altre soluzioni come Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay. L'accelerazione della diffusione è proseguita anche nei mesi estivi, si rallegrano i responsabili.

«Con questi ritmi di crescita già il prossimo anno Twint raggiungerà il tasso di diffusione dei pagamenti tramite carte di credito», afferma il Ceo dell'azienda, Markus Kilb, citato nella nota. I clienti si mandano soldi anche nella propria cerchia privata (person-to-person), ad esempio per dividere il conto al ristorante o per raccogliere i soldi per un regalo. Ma l'attività principale non è costituita dalle piccole somme spedite ad amici e famigliari, bensì dagli acquisti nei punti vendita fissi o nel commercio online.

Con il 60% delle transazioni, questi pagamenti commerciali (person-to-merchant) costituiscono già il grosso delle operazioni. Grazie a quest'evoluzione positiva Twint ha già superato gli obiettivi aziendali per il 2020 ed entro la fine dell'anno supererà la soglia dei 100 milioni di transazioni elaborate.

L'impresa è convinta di gestire un'applicazione «visionaria» che in futuro potrà fare molto più che semplici pagamenti. «Il nostro radicamento in Svizzera e la nostra conoscenza del mercato locale ci permetteranno di individuare i partner giusti per aggregare le funzioni e i servizi più disparati», sostiene Anton Stadelmann, responsabile commerciale e innovazione, pure lui citato nel comunicato.

Nel corrente mese di ottobre il totale dei punti di accettazione Twint di imprese e rivenditori ha raggiunto quota 150’000. Un operatore - il più grande in Svizzera - si è però ritirato dalla rete: Galaxus ha lasciato il tavolo avanzando l'argomento delle tasse a suo dire troppo elevate richieste da Twint. Entrambe le parti fanno comunque sapere che sono impegnate in colloqui.

Secondo alcuni osservatori la vera sfida del ramo è peraltro anche un'altra: convincere gli svizzeri a preferire i pagamenti col telefono a quelli con carte di debito o di credito, in assenza di vantaggi decisivi. Questo in un paese che comunque, al di là della situazione pandemia, rimane ancora molto attaccato al denaro contante. Stando a un sondaggio presentato appunto da Twint però fra i giovani - e in particolare gli studenti - il nuovo approccio con lo smartphone risulta essere molto gettonato.
 
 

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