Vauclair: "È strano stare così con una medaglia tanto prestigiosa al collo"

La delusione è generale nella selezione rossocrociata dopo la sconfitta in finale
La delusione è generale nella selezione rossocrociata dopo la sconfitta in finale
STOCCOLMA (Svezia) - Medaglia d'argento al collo, i rossocrociati si sono presentati visibilmente provati dopo la sconfitta in finale. Sean Simpson si è detto soddisfatto di questi ragazzi e del loro atteggiamento, frutto di anni di lavoro, solo il primo dei diversi successi che la Nazionale svizzera potrà raccogliere.
“Non è stato il nostro miglior match – ha spiegato Julian Walker – abbiamo dato tutto sul piano fisico, ma non dal punto di vista mentale, solo se ti dai al 100% puoi non essere arrabbiato dopo una sconfitta. Non abbiamo preso tutte le giuste decisioni. Eravamo nervosi. Complimenti comunque alla Svezia, ma potevamo batterli. Mi ha fatto comunque davvero piacere giocare con questa squadra". Di simile avviso Reto Suri, uscito dalla pista quasi con le lacrime agli occhi. “Hanno segnato nei momenti decisivi, mentre noi nei momenti chiave non siamo stati bravi come nelle altre partite, certe decisioni arbitrali però sono state discutibili. Guardo il lato positivo, per molti è stato un primo Mondiale straordinario!”.
Il bianconero Julien Vauclair, inserito nell'All-Star Team del Mondiale, è affranto dopo la sua 200esima partita in Nazionale: “Forse sono rientrato troppo presto in partita”, ha sottolineato il numero 3 che ha perso il disco prima di subire il 3-1, forse in fuorigioco. “È strano stare così con una medaglia tanto prestigiosa al collo, è inspiegabile, dobbiamo far passare un po' di tempo. La Svezia è la squadra che più è cresciuta durante il torneo, a noi invece sono mancate un po' le gambe, non è una scusa ma due incontri di questo livello in 24 ore sono stati duri, qualche ora di riposo in più può fare la differenza”. Il 33enne non guarda al futuro: “È ancora troppo presto per sapere se era il mio ultimo Mondiale, prima guardo ai Giochi Olimpici, e per quelli dipende dalla NHL, oltre che da me. Non so quanto potrò offrire un ottimo livello, vedremo quale sarà la mia motivazione".








