5-1 per la Svezia. Josi e Vauclair nell'All-Star Team

Nella finalissima i rossocrociati hanno lottato ma si sono dovuti inchinare alla squadra delle Tre Corone
Nella finalissima i rossocrociati hanno lottato ma si sono dovuti inchinare alla squadra delle Tre Corone
STOCCOLMA (Svezia) - La Nazionale svizzera di hockey su ghiaccio voleva e vuole la vittoria finale. Un segreto che è stato svelato solo in queste ultime ore. Giocatori e staff non volevano sembrare arroganti o poco realisti, "non volevamo inutile pressione addosso" hanno commentato, e si sono tenuti ben stretto questo obiettivo. Risultato che in pochi all'alba del Mondiale avrebbero immaginato, per lo più si sperava nei quarti.
La fiducia e l'armonia fra i ragazzi di Sean Simpson però è cresciuta vittoria dopo vittoria. Gli stessi giocatori hanno confermato quanto in questo abbiano svolto un ruolo fondamentale lo stesso coach, in sintonia con Colin Muller e Patrick Fischer.
Anche la Svezia che attende i rossocrociati in finale alle 20.30 è cresciuta, soprattutto dopo l'arrivo dei fratelli Hendrik e Daniel Sedin, ma gli svizzeri per questo obiettivo, ormai svelato, lotteranno fino all'ultimo secondo, ormai a crederci sono tutti.
Primo tempo - La Svizzera ha iniziato nel migliore dei modi. Con carattere ha messo pressione alla Svezia. L'1-0 di Josi al 4'45 è il frutto meritato di questo avvio di partita. Dopo sette minuti i rossocrociati contano 8 tiri a zero, il raddoppio è mancato per pochi centimetri. Dopo alcune fiammate dei padroni di casa è arrivato il gol del pareggio con Gustafsson all'8'42. La Svizzera fatica e prende una penalità con Ambühl (2'+10'). I gemelli Sedin portano la Svezia in vantaggio in power play all'11'38. Nuova penalità per i rossocrociati, per soprannumero scontata da Niederreiter, passata senza subire reti grazie a Gerber. Forechecking intenso della Svezia, ma la Svizzera non cede. Si va negli spogliatoi alle 21.06 sul 2-1 per la Svezia.
Secondo tempo - I padroni di casa partono forte, Gerber salva il risultato. Ambühl di nuovo con i compagni. Buona occasione anche per la Svizzera, al cospetto di una difesa avversaria ordinata. I rossocrociati sembrano stanchi, mentre guidati dai fratelli Sedin gli uomini delle Tre Corone attaccano costantemente facendo il loro gioco. Hollenstein vicino al tiro è stato troppo generoso, si rivedono gli uomini di Simpson. A metà confronto powerplay per gli svizzeri, fuori D. Sedin, diverse le occasioni, ma nulla. La Nazionale pattina di nuovo, ma a meno di tre minuti dal termine è giunta una dubbia penalità per la Svizzera, fuori Hollenstein. Termina alle 21.52 il tempo a reti inviolate, il risultato è fermo sul 2-1.
Terzo tempo - Subito un power play per la Svizzera, fuori Fransson, nel quale si è creata diverse occasioni. Rientra Julien Vauclair, che non era tornato subito sul ghiaccio per il terzo tempo della sua 200esima partita con la Nazionale, sospetto problema al polso. Al 47'13 è giunto il 3-1 della Svezia grazie a Hjalmarsson. I rossocrociati cercano di far ripartire il ritmo, ma i padroni di casa controllano il gioco giungendo alla quarta rete al 56' con Eriksson. 6 contro 4 nel powerplay rossocrociato, arriva il 5-1 in inferiorità numerica con H. Sedin. Luca Cunti miglior giocatore della partita.
All-Star Team: Enroth (Sve) - Josi (Svi), Vauclair (Svi) - Kontiola (Fin), Stastny (USA), H. Sedin (Sve). Josi MVP e miglior difensore del Mondiale.
SVIZZERA - SVEZIA 1-5 (1-2, 0-0, 0-3)
Reti: 5' Josi 1-0, 9' Gustafsson 1-1, 12' H.Sedin 1-2, 48' Hjalmarsson 1-3, 56' Eriksson 1-4, 57' H.Sedin 1-5.
SVIZZERA: Gerber; J.Vauclair, Seger; Blum, P.Von Gunten; Diaz, Josi; Blindenbacher, P.Furrer; Niederreiter, M.Pluess, S.Moser; Ambuehl, Suri, Gardner; Cunti, Bodenmann, Hollenstein; Trachsler, Bieber, Walker.
SVEZIA: Enroth; ERik Gustafsson, Tallinder; Granberg, Steffan Kronwall; Falth, Fransson; Eriksson, Henrik Sedin, Daniel Sedin; Hjalmarsson, Persson, Landeskog; Thornberg, Lindberg, Ericsson; Pettersson, Lundqvist, Danielsson.
Penalità: 4x2' + 10' per la Svizzera, 3x2' per la Svezia.
Note: Globe Arena, Stoccolma, 12'500 spettatori. Arbitri: Jerabek; Dedjulia, Wilmot.








