La finale torna alla Vaudoise Arena per gara-3. Lo Zurigo dello scatenato Andrighetto, già avanti 2-0, può prendersi i primi match point
I biancorossi di Ward, saliti di livello in gara-2, devono vincere davanti ai propri tifosi per rialimentare la speranza e "restare" nella serie.
LOSANNA - Nella finale dei playoff è già tempo di gara-3, con Losanna e Zurigo che tornano in pista stasera alle 20 per un match di capitale importanza. Importantissimo nell’economia della serie e per capire se l’ultimo atto tornerà in bilico, oppure scivolerà via fin troppo in fretta.
Dopo un primo round a senso unico i vodesi sono saliti di livello e hanno giocato una buona partita, ma l’esito, nel complesso, non è cambiato. Alla Swiss Life Arena i Lions si sono presi in rimonta anche gara-2 - decisa da Froden all’overtime (3-2) - e si sono portati a soli due passi dalla conferma del titolo conquistato 12 mesi or sono.
E così, il ritorno alla Vaudoise Arena per gara-3, ha i connotati di un’ultima chiamata per i biancorossi di Geoff Ward. Uno spartiacque, o anche qualcosa di più. Un nuovo rovescio, contro questo Zurigo - cinico e solidissimo - diventerebbe quasi impossibile da “smaltire”. In primis per le forze in gioco, in secondo luogo per l’esperienza e la qualità del gruppo di Marco Bayer, che guadagnandosi 4 match point difficilmente si scioglierebbe facendosi poi sfuggire il bersaglio grosso. E allora per il Losanna quella di stasera è una sorta di “finale” nella finale: un duello da vincere per rialimentare la speranza dopo un’eccellente regular season e due turni combattutissimi con Langnau (4-3) e Froborgo (4-3).