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Il PostFinance TopScorer dell'Ambrì è carico in vista del prosieguo del campionato: "Mi trovo molto bene in Leventina e il Ticino è davvero bello"
AMBRÌ - Mikko Mäenpää è nuovamente il PostFinance TopScorer dell’Ambrì, nonostante il difensore non abbia segnato molti gol.
Finora il finlandese ha totalizzato 12 punti (4 reti e 8 assist) ed è reduce dal 3-6 esterno contro il Berna, subìto in rimonta con cinque reti nel terzo tempo, dopo che i biancoblù vincevano 3-0. "In Svizzera si pratica un bell’hockey, il gioco è rapido e vi militano buoni giocatori, ma il livello arbitrale non è molto alto", ha esordito Mäenpää.
Quest’ultima affermazione è presto spiegata, visto che il finlandese in occasione della sfida contro gli orsi aveva rimediato due penalità molto discutibili, fra cui una per aver reclamato una penalità per un fallo non fischiato nei suoi confronti.
In generale il giocatore ritiene che la scelta di trasferirsi in Svizzera sia stata azzeccata. "Mi trovo molto bene ad Ambrì e il Ticino è davvero bello. Il freddo invernale della Leventina? Non dimenticatevi che sono finlandese".
Mäenpää è contento della sua nuova squadra e, nonostante il suo contratto scada al termine della stagione, preferisce non pensare al suo futuro. Un ritorno in KHL, dove ha giocato dal 2001 al 2014 con Khabarowsk, CSKA Mosca e Lev Praga, non sembra essere il suo obiettivo principale.
Il 32enne guida quindi la classifica marcatori dei leventinesi, ma per lui non è così importante. "Non vado sul ghiaccio con lo scopo di fare punti per la classifica dei TopScorer e non penso sia nemmeno giusto valutare un giocatore in base ai suoi punti. A volte si è fortunati e si segna, altre invece si fa esattamente la cosa giusta, ma si resta a secco".
A questo proposito per esempio, nella gara contro il Berna, Mäenpää ha regalato un assist d’oro a Lauper al 53’, ma il numero 96, tutto solo davanti a Bührer, non è riuscito a bucarlo. In ogni caso il giocatore è motivato in vista del prosieguo del campionato e vuole aiutare i suoi compagni a raggiungere i traguardi prefissati. "Non voglio più avere alti e bassi, ma approfittare al massimo di questa esperienza. Un altro anno qui? Tutto è possibile".
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