ScattoVeloce, dai social fino alla strada: il brand giovane lancia la sua felpa
ScattoVeloce, dai social fino alla strada: il brand giovane lancia la sua felpa Potrà essere acquistata presso le filiali Hobby Moto a partire da marzo 2026. Ecco cosa c'è dietro al progetto del creator e fotografo ticinese Jonathan Butti.
Potrà essere acquistata presso le filiali Hobby Moto a partire da marzo 2026. Ecco cosa c'è dietro al progetto del creator e fotografo ticinese Jonathan Butti.
LUGANO - Raccontare la propria passione motociclistica, senza filtri e in modo autentico e senza vincoli commerciali. È questa l'idea dietro al lavoro del giovane fotografo e creator ticinese Jonathan Butti, in arte JNBTT1 e del suo marchio ScattoVeloce.
«ScattoVeloce nasce dalla strada, dalla spontaneità e dall’identità motociclistica ticinese. È un progetto che unisce estetica, emozione e community», spiega Butti.
Nel tempo, il brand è diventato «un punto di riferimento per una community che si riconosce in un racconto diretto, quotidiano e radicato nel territorio».
Passo successivo, assolutamente naturale, è la creazione del primo prodotto ufficiale: una felpa griffata ScattoVeloce che sarà dispoibile da marzo 2026 presso Hobby Moto a Lugano e Contone. Chi la acquista «ottiene un codice sconto del 10% sul materiale non scontato per un anno intero».
Perché Hobby Moto?
HobbyMoto è un punto di riferimento storico per i motociclisti del Ticino. La collaborazione con ScattoVeloce nasce per allineamento di valori: qualità, autenticità, presenza reale sul territorio: «il negozio è riconosciuto da anni per la professionalità, la competenza e il rapporto diretto con i motociclisti locali».
ScattoVeloce racconta la moto vissuta. HobbyMoto rappresenta chi quella moto la vive ogni giorno. Insieme creano un ponte unico tra la passione digitale e la passione reale. Un brand nato in strada e uno store radicato sul territorio. La community e un punto di riferimento concreto: «HobbyMoto è casa per chi vive la moto. ScattoVeloce è la voce di quella strada. Insieme, diventano un’identità».
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