Amore e fretta non vanno d'accordo: ecco perché funziona il lungo corteggiamento
ROMA - Ecco la prova scientifica che amore e fretta non vanno d'accordo. Scienziati britannici sono riusciti a sviluppare un modello matematico che spiega perché, molto spesso, il corteggiamento si protrae per lungo tempo, soprattutto nelle storie che promettono di essere qualcosa di piu' di un'avventura.
Secondo gli esperti dell'University College di Londra, dell'ateneo di Warwick e della London School of Economics and Political Science, protrarre la conoscenza significa molto per entrambi i partner: gli uomini possono in questo modo dimostrare la loro idoneita' a essere compagni di una vita, mentre le donne hanno il tempo per verificare che il partner abbia tutte le carte in regola proprio per andare all'altare o per fare figli.
I ricercatori - si legge sul 'Journal of Theoretical Biology' - hanno utilizzato una teoria particolare per analizzare il gioco che si instaura fra due potenziali amanti: si tratta di un vero e proprio modello matematico che prende in considerazione un uomo e una donna agli albori di una relazione. Ebbene, per gli esperti, la femmina tende a prolungare il corteggiamento perche', conti alla mano, i maschi meno 'promettenti' per il futuro sono anche quelli che rinunciano piu' facilmente davanti a una lei che non si concede subito. Ed e' proprio con la 'resistenza' del maschio nell'attesa del sospirato primo bacio che si misura la sua idoneita' come futuro marito.
Il matematico Robert Seymour assicura: "Il corteggiamento in molte specie animali si protrae molto. Nel nostro caso, per esempio, puo' comprendere una serie di cene, serate al cinema o al teatro che vanno avanti per mesi, anche anni. Di certo e' piu' spesso il partner maschile a pagarne le conseguenze l'emozionali', ma anche economiche. Pero' la domanda e': perche' non rinunciano, dedicandosi ad attivita' piu' redditizie, oppure perche' non si accorciano i tempi per tagliare i costi? La risposta sembra essere che piu' lunga e' la conoscenza, piu' la donna riesce ad acquisire informazioni sul maschio, riducendo le chance di impegnarsi con la persona sbagliata. Mentre l'uomo, se 'regge' a tutta questa pressione, vuole dire che e' veramente interessato. In pratica il corteggiamento infinito e' il prezzo che si deve pagare per avere piu' assicurazioni sulla durata e sull'armonia della storia. Ed e' questa la spiegazione per cui, di solito, a una donna si consiglia di non 'concedersi' alla prima uscita".
Per lo psicologo Peter Sozou, "da un punto di vista femminile gli uomini non sono tutti uguali. E di certo non si puo' capire come sono fatti al primo incontro. Il problema che le donne incontrano e' quello di 'esaminare' bene il loro partner e un lungo corteggiamento e' l'unica cosa che glielo puo' consentire. Insomma, sia ben chiaro una volta per tutte: i bravi ragazzi sono quelli che sanno aspettare, i cattivi quelli che scappano dopo un paio di uscite andate in bianco".
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