Cerca e trova immobili
TCS

Pneumatici estivi 2009, i risultati del test TCS

Tipress / Davide Agosta
Pneumatici estivi 2009, i risultati del test TCS
RIVERA - La bella stagione sembra ancora lontana, ma lentamente i giorni diventano sempre più lunghi e tra poco meno di un mese sarà primavera.  Dal TCS arriva la raccomandazione per la prossima estate, per motivi tecnici, di ...

RIVERA - La bella stagione sembra ancora lontana, ma lentamente i giorni diventano sempre più lunghi e tra poco meno di un mese sarà primavera.  Dal TCS arriva la raccomandazione per la prossima estate, per motivi tecnici, di sicurezza ed economici, di equipaggiare l’automobile con pneumatici estivi.

Per la stagione estiva 2009 il TCS ha esaminato in totale 34 pneumatici delle dimensioni 185/60 R14 H e 205/55 R 16 W.

Dei 34 pneumatici estivi testati, 12 hanno ottenuto il voto massimo «molto consigliato» e un buon numero “consigliati buoni”.
I pneumatici economici hanno fallito nuovamente soprattutto nei criteri di sicurezza. Il TCS consiglia di non speculare sul prezzo e di conseguenza investire nella sicurezza.

I risultati sono disponibili da subito su www.infotechtcs.ch.

I risultati dei test completi unitamente a molti consigli utili sono pubblicati nella guida informativa del TCS “Pneumatici estivi 2009”. L’opuscolo è gratuito per i soci (non soci CHF 10.-). Sarà disponibile dal 19 marzo 2009 negli uffici e centri tecnici del TCS.

Questi test sono fatti dal TCS sulla base della completa neutralità per tutelare al massimo i consumatori.

I soci TCS e ACS possono ricevere consigli personali oppure risposte a domande riguardanti l’automobile dagli esperti del Centro tecnico di Rivera.

Foto d'apertura: Tipress / Davide Agosta

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE