Cerca e trova immobili
FRIBURGO

Ecco il nuovo robot svizzero che uccide il coronavirus sulle superfici contaminate

Prodotto dall'azienda friborghese Rovenso, il prototipo è ancora in fase di test
keystone-sda.ch (JEAN-CHRISTOPHE BOTT)
Fonte ats
Ecco il nuovo robot svizzero che uccide il coronavirus sulle superfici contaminate
Prodotto dall'azienda friborghese Rovenso, il prototipo è ancora in fase di test
VILLAZ-ST-PIERRE - Un'impresa friburghese ha adattato un suo robot di sorveglianza notturna di uffici e industrie affinché possa disinfettare le superfici potenzialmente contaminate dal coronavirus. Per eliminare l'agente patogeno ROVéo...

VILLAZ-ST-PIERRE - Un'impresa friburghese ha adattato un suo robot di sorveglianza notturna di uffici e industrie affinché possa disinfettare le superfici potenzialmente contaminate dal coronavirus. Per eliminare l'agente patogeno ROVéo - questo il nome della macchina - usa la radiazione ultravioletta.

Prodotto dall'azienda Rovenso, una start up con sede a Villaz-St-Pierre (FR), il robot è un piccolo veicolo che si muove autonomamente grazie a quattro ruote motorizzate. È dotato di telecamere termiche, sensori acustici e sensori laser che misurano tutte le distanze per mappare l'ambiente in 3D.

«Identifica le superfici più probabilmente contaminate, come le maniglie delle porte, i distributori di snack e bevande, nonché i tavoli da riunione», spiega il direttore della società, Thomas Estier, a Keystone-ATS.

Gli ingegneri hanno equipaggiato il robot con lampade che hanno una radiazione ultravioletta specifica in grado di distruggere il DNA di virus e batteri. Il prototipo è attualmente in fase di test. La sua forza è quella di concentrare l'energia su aree mirate, mentre i robot esistenti disperdono grandi quantità di raggi, sottolinea Estier. Se le verifiche avranno esito positivo la produzione potrebbe cominciare in autunno o in inverno.
 
 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE