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BRASILE

Confermato il carcere preventivo per Bolsonaro

La Corte Suprema brasiliana conferma il carcere per Bolsonaro dopo il sabotaggio del braccialetto elettronico.
Afp
Fonte ats ans
Confermato il carcere preventivo per Bolsonaro
La Corte Suprema brasiliana conferma il carcere per Bolsonaro dopo il sabotaggio del braccialetto elettronico.

BRASILIA - La Corte Suprema del Brasile ha confermato il carcere preventivo per l'ex presidente Jair Bolsonaro. Con il voto favorevole dei giudici Flavio Dino e Cristiano Zanin, la prima sezione dell'alta Corte ha raggiunto la maggioranza necessaria per ratificare la revoca degli arresti domiciliari disposta sabato in via d'urgenza da Alexandre de Moraes.

Il magistrato aveva preso la decisione dopo il tentativo dell'ex capo di Stato di sabotare il braccialetto elettronico con cui era monitorato. L'episodio era avvenuto poche ore dopo la convocazione, da parte del figlio del leader di destra - il senatore Flávio - di una veglia di preghiera davanti all'abitazione di Bolsonaro, una situazione che secondo Moraes avrebbe potuto agevolarne la fuga verso un'ambasciata straniera.

Durante l'udienza di custodia, Bolsonaro - che aveva già ammesso di aver cercato di danneggiare il dispositivo - ha sostenuto che il gesto sarebbe stato provocato da "paranoia e allucinazioni" legate all'uso di psicofarmaci.

L'ex presidente si trovava ai domiciliari nell'ambito di un'inchiesta per il tentativo di ostacolare la giustizia e interferire indebitamente nel procedimento penale per il tentato colpo di stato, in cui è già stato intanto già condannato a 27 anni e 3 mesi di reclusione. Una sentenza destinata a passare in giudicato nelle prossime ore, facendo scattare la carcerazione definitiva.

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