Cerca e trova immobili
ITALIA

Vacanze in Italia? Occhio ai rincari

I prezzi, ad esempio per trasporti, ombrelloni, o lettini sono alle stelle
Deposit
Fonte ats ans
Vacanze in Italia? Occhio ai rincari
I prezzi, ad esempio per trasporti, ombrelloni, o lettini sono alle stelle
Una vacanza di 10 giorni costa in media l'11% in più rispetto al 2020
ROMA - Stangata per i turisti che vogliono andare in vacanza in Italia: i prezzi, ad esempio per i trasporti e gli ombrelloni, sono schizzati alle stelle rispetto allo scorso anno. È l'allarme lanciato dal Codacons, l'Associazione italiana per...

ROMA - Stangata per i turisti che vogliono andare in vacanza in Italia: i prezzi, ad esempio per i trasporti e gli ombrelloni, sono schizzati alle stelle rispetto allo scorso anno.

È l'allarme lanciato dal Codacons, l'Associazione italiana per la difesa dei consumatori, in un'indagine sull'andamento di prezzi e tariffe nel comparto turistico italiano. Una villeggiatura di 10 giorni - secondo l'associazione - costa in media l'11% in più rispetto al 2020, con la spesa pro capite che aumenta di 98 euro tra spostamenti, alloggi e servizi.

«Il quadro che ne emerge è quello di una estate in cui una vacanza costa sensibilmente di più rispetto al 2020, nonostante già lo scorso anno stabilimenti balneari, strutture ricettive ed esercizi vari abbiano ritoccato i listini con la scusa del Covid», rileva il Codacons.

I trasporti marittimi hanno subito incrementi medi del +18%, i biglietti aerei sono aumentati del +17%, mentre per i villaggi vacanza occorre spendere in media il 15% in più. Rincari anche per i pacchetti vacanza (+8%), alberghi e strutture ricettive (+3,8%) e ristoranti (+2%).

Nel dettaglio l'indagine del Codacons registra i seguenti incrementi generalizzati di prezzi e tariffe.

AUTO: chi si sposta in auto dovrà mettere in conto una maggiore spesa per i rifornimenti del +17% rispetto al 2020 a causa dei rincari di benzina e gasolio, che portano un pieno a costare oggi oltre 12 euro in più rispetto allo scorso anno.

AEREI: alla crescita delle tariffe base per le principali destinazioni turistiche si aggiungono vecchi e nuovi costi per una serie di servizi connessi ai voli, come il trasporto dei bagagli (anche a mano), la scelta del posto a sedere, le polizze assicurative, la possibilità di cambiare o cancellare la prenotazione, ecc. Extra-costi applicati sia dalle low-cost che dalle compagnie tradizionali e che, sommati, arrivano a costare più del doppio rispetto al prezzo del volo.

TRAGHETTI: spostarsi via mare costa sensibilmente di più rispetto allo scorso anno, con le tariffe del trasporto marittimo cresciute in media del +18%.

STABILIMENTI BALNEARI: in tutta Italia si registrano incrementi medi del +5% per l'affitto giornaliero di ombrelloni, lettini e sdraio, con punte del +40% in Costiera Amalfitana. Aumentati presso i lidi anche i costi delle consumazioni, dei pasti e degli aperitivi, nell'ordine del +10%.

STRUTTURE RICETTIVE: hotel, b&b, resort e case vacanza con il Covid hanno modificato sensibilmente le proprie politiche tariffarie: non solo rincari per i costi del pernotto (+3,8%), ma chi intende soggiornare in una struttura rimborsabile in caso di cancellazione del viaggio, deve mettere in conto una maggiore spesa fino al +100% rispetto alla stessa soluzione "non rimborsabile", con conseguente aggravio dei costi di una villeggiatura.

BAR E RISTORANTI: fare colazione al bar, prendere un aperitivo, pranzare o cenare al ristorante, costa in media il +2% rispetto allo scorso anno, con incrementi dei listini che raggiungono però il +10% nelle località a forte vocazione turistica. Questo perché gli esercizi, con le ultime riaperture, hanno ritoccato i listini al pubblico per caffè, gelati, bevande (nel caso dei bar), e corretto al rialzo i prezzi dei menu, dagli antipasti al dolce, passando per pizza e fritti (nei ristoranti).

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE