Cerca e trova immobili
SINGAPORE

Ricavi mancati anche superiori ai 100 miliardi per il settore aereo a causa del COVID-19

A capofitto le presenze sugli aerei (fino al 25% in meno), la IATA: «Scenario senza precedenti, questa è una crisi»
Keystone
Fonte Ats ans
Ricavi mancati anche superiori ai 100 miliardi per il settore aereo a causa del COVID-19
A capofitto le presenze sugli aerei (fino al 25% in meno), la IATA: «Scenario senza precedenti, questa è una crisi»
MONTREAL - Il coronavirus costerà quest'anno al settore del'aviazione civile tra 63 e 113 miliardi di dollari per l'impatto del calo dei passeggeri. È la previsione comunicata dall'Associazione internazionale del trasporto aereo (IATA) ...

MONTREAL - Il coronavirus costerà quest'anno al settore del'aviazione civile tra 63 e 113 miliardi di dollari per l'impatto del calo dei passeggeri. È la previsione comunicata dall'Associazione internazionale del trasporto aereo (IATA) in un briefing a Singapore.

«La svolta degli eventi a seguito di COVID-19 è quasi senza precedenti», si legge nel rapporto della Iata in cui si evidenzia che «non è chiaro come si svilupperà il virus, ma indipendentemente dal fatto se vediamo l'impatto limitato ad alcuni mercati e una perdita di ricavi di 63 miliardi di dollari o un impatto più ampio che porta a una perdita di entrate di 113 miliardi, questa è una crisi».

Nel rapporto viene spiegato che le stime sono state elaborate sulla base di due scenari. Il primo include solo i mercati con oltre 100 casi COVID-19 confermati (al 2 marzo) che dopo un forte calo vedono un recupero tracciando un profilo a V. Si stima inoltre che calerà la fiducia dei consumatori in altri mercati (Nord America, Asia-Pacifico ed Europa).

Le stime sulla flessione del numero di passeggeri, dovuto a COVID-19, vedono in testa l'Italia con -24% seguita da Cina (-23%), Iran (-16%), Corea del Sud (-14%), Giappone (-12%), Singapore (-10%), Francia (-10%), Germania (-10%). A livello globale, questo calo della domanda si traduce in una perdita di entrate dell'11% pari a 63 miliardi di dollari, cifra su cui la Cina inciderebbe per circa 22 miliardi.

Il secondo scenario si riferisce invece a tutti i mercati che attualmente hanno 10 o più casi COVID-19 confermati (al 2 marzo). Il risultato è una perdita del 19% dei ricavi a livello mondiale legate al calo del numero dei passeggeri che equivale a 113 miliardi di dollari, sugli stessi valori registrati dal settore aereo durante la crisi finanziaria globale.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE