L'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza informatica non pensa agli hacker ma «sta monitorando da vicino la situazione»
MADRID - Secondo l'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza informatica (Enisa), le prime indagini sulla causa delle interruzioni di corrente suggeriscono un guasto tecnico piuttosto che un attacco informatico.
«Per il momento l'indagine sembra evidenziare un problema tecnico o a un cavo», ha detto un portavoce dell'agenzia in una dichiarazione inviata via e-mail a Bloomberg. «Tuttavia - aggiunge - l'Enisa sta monitorando da vicino la situazione e siamo in contatto con le autorità competenti a livello nazionale e comunitario».