«La Francia ha ucciso mio marito»
Il pericoloso omicida aveva 10 pene detentive alle spalle
MOUGINS - Francia tra shock e polemiche per la morte di un gendarme, Eric Comyn, di 59 anni, lunedì sera a Mougins, nelle Alpi Marittime francesi, investito da una BMW che non ha voluto fermarsi per un controllo.
Nelle ore successive al dramma, si è scoperto che l'uomo che ha investito il gendarme era stato condannato 10 volte a pene detentive, soprattutto per uso di stupefacenti e guida in stato d'ebbrezza. Sulle 10 condanne, «sei riguardano infrazioni al codice della strada, 4 sono per danni alle persone».
Ieri, nel corso di una cerimonia a Mandelieu-La Napoule, dove sorge la caserma del plotone motorizzato al quale apparteneva la vittima, la vedova - Harmonie Comyn - ha accusato la Francia di «aver ucciso» suo marito «per la sua insufficienza, il suo lassismo, l'eccesso di tolleranza».
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