Dopo le stragi Hamas interrompe i negoziati

L'organizzazione palestinese denuncia la «mancanza di impegno da parte di Israele»
GAZA CITY - Un alto funzionario di Hamas ha detto all'Afp, in forma anonima, che il movimento ha deciso di interrompere i negoziati sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, denunciando la «mancanza di serietà» e i «massacri» israeliani.
«Il capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh - ha detto -, ha informato i mediatori e gli attori regionali in una serie di appelli della decisione di Hamas di interrompere i negoziati a causa della mancanza di impegno da parte di Israele e dei massacri contro civili disarmati».
«Distrutti tunnel a Rafah» - L'esercito israeliano ha fatto sapere di aver individuato e distrutto a Rafah, nel sud della Striscia, numerosi tunnel. Lo ha detto il portavoce militare secondo cui sempre a Rafah «raid sono stati condotti contro una postazione di lancio di missili anti tank e un'altra cellula di uomini armati».
Le operazioni dell'Idf stanno continuando anche a Gaza City dove sono stati «uccisi numerosi uomini armati in scontri ravvicinati».




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