Tregua di 5 anni «se si crea uno Stato palestinese»

Le condizioni sono state "presentate" da un membro dell'Ufficio politico di Hamas
GAZA - Un membro dell'Ufficio politico di Hamas basato in Qatar, Khalil al-Hayya, ha affermato in un'intervista all'AP che il gruppo sarebbe disposto ad accettare una tregua di cinque anni o più con Israele e a deporre le armi trasformandosi in partito se venisse creato uno Stato palestinese nei confini precedenti al 1967. Lo riporta il "Times of Israel".
Tuttavia, parlando con il giornale arabo con sede a Londra "Araby al-Jadeed", l'esponente di Hamas ha precisato che questa sarebbe solo una posizione temporanea e che i palestinesi mantengono il «diritto storico su tutte le terre palestinesi».
Nell'intervista ad AP al-Hayya ha anche specificato che il previsto Stato palestinese richiederebbe «il ritorno dei profughi palestinesi» nell'odierno Israele.
La richiesta palestinese del «diritto al ritorno» prevede che fino a sei milioni di discendenti di rifugiati entrino in Israele, una richiesta inaccettabile per quest'ultimo in quanto significherebbe la distruzione dello Stato a maggioranza ebraica.




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