Dieci misure immediate per gli agricoltori

Il premier francese, Gabriel Attal, ha annunciati i primi provvedimenti dopo le proteste in corso da giorni.
PARIGI - «Prendo una decisione molto chiara: semplificare drasticamente le nostre misure e le nostre norme quando non sono chiare»: lo ha detto il premier francese, Gabriel Attal, annunciando «dieci misure immediate di semplificazione» per rispondere alle proteste degli agricoltori.
Rivolgendosi al mondo agricolo in occasione della sua missione a Montastruc-de-Salies, nel dipartimento di Haute-Garonne (80 km a sud-est di Tolosa), Attal ha annunciato, tra l'altro, di voler porre fine «all'aumento del gasolio non stradale» destinato all'agricoltura. Ha anche annunciato l'avvio di «un mese della semplificazione durante le tre prossime settimane».
«I prefetti - ha precisato il neo-premier di 34 anni chiamato a placare le proteste degli agricoltori - riuniranno gli agricoltori per vedere ciò che si può semplificare. Al livello del Governo, vedremo cosa poter semplificare, con l'obiettivo di un progetto di legge sull'orientamento agricolo». «Per dimostrarvelo, già da oggi - ha poi assicurato Attal - ho deciso 10 misure immediate di semplificazione».
Il fedelissimo di Emmanuel Macron ha evocato, tra l'altro, procedure più facili per la pulizia dei corsi d'acqua agricoli e sui termini di ricorso giudiziario. Ha poi garantito che il governo di Parigi «pronuncerà tre sanzioni molto pesanti» contro tre aziende che violano le cosiddette «leggi Egalim» a protezione del reddito degli agricoltori, nell'ambito delle complesse trattative con il mondo dell'industria e della grande distribuzione.
«L'obiettivo - ha detto - è chiaro: far rispettare Egalim ovunque, senza eccezioni». Ha quindi annunciato un rafforzamento dei controlli e promesso di esercitare una «pressione massima» sui negoziati in corso tra tutti gli attori. Ha poi voluto ribadire che «la Francia si oppone in modo molto chiaro» alla firma dell'accordo commerciale Ue-Mercosur.
Il premier francese Gabriel Attal ha inoltre annunciato un «aiuto d'urgenza» di 50 milioni di euro per rispondere alle difficoltà della filiera bio. Annunciando le misure volte a placare la rabbia degli agricoltori, il premier ha anche annunciato che «raddoppierà il fondo d'urgenza» per sostenere gli agricoltori della Bretagna colpiti dalla tempesta Ciaran. Annunciato anche un piano specifico per la viticultura.
Dopo gli annunci del premier francese, Gabriel Attal per rispondere alla rabbia degli agricoltori, i manifestanti stanno cominciando a ritirare i blocchi dei trattori in diverse città di Francia, come Bordeaux, Montpellier o Lione. «L'indicazione ufficiale è di rientrare a casa», ha dichiarato alla France Presse un portavoce del sindacato Fnsea dell'Hérault, la regione di Montpellier, nel sud del Paese, mentre ancora si attende la reazione del sindacato al livello nazionale.



