Barricate, roghi e lanci di bottiglie e pietre durante le operazioni di evacuazione degli abitanti del piccolo paesino sul Reno
LUTZERATH - Gli attivisti del clima vogliono impedire l'estrazione del carbone nel piccolo paesino di Luetzerath, in Germania, e oggi si è arrivati allo scontro con la polizia nella località sul Reno, dove gli abitanti devono essere evacuati per procedere alle operazioni.
Secondo la Dpa, i manifestanti hanno lanciato petardi, bottiglie e pietre contro gli agenti. E la polizia ha sporto una denuncia per il disturbo della quiete pubblica. Durante la mattinata gli attivisti hanno accesi dei roghi per barricarsi e impedire le azioni delle forze dell'ordine che hanno poi sgomberato l'area.
«Il carbone deve restare nel sottosuolo di Luetzerath», ha scandito Antje Bussberg, portavoce del comitato "Tutti i residenti rimangono qui". Sulle proteste è intervenuto il colosso energetico Rwe, secondo il quale l'estrazione del carbone sarebbe più che mai «necessaria a causa della crisi energetica che sta vivendo il Paese come conseguenza della guerra in Ucraina».
Lasciateli senza corrente elettrica dategli delle Candele a questi attivisti che non capiscono il problema è facile manifestare ma è più facile puntare il dito sugli altri continuando a fare i propri comodi
sei al corrente che il mondo sta morendo? sei al corrente che ci potrebbe avere soluzioni tace? non perché non lo fanno parlare, ma svelare un energia nuova porterà solo male! l'essere umano è malato. energia nuova= arsenale bellico! sono tutte conseguenza la gente che si batte fino all uccisione di persone che lavorano per il bene comune!