Prima messa "drive in", 200 le auto presenti

I veicoli erano parcheggiati con cura, a non meno di un metro l'uno dall'altro
PARIGI - Prima assoluta nella Francia che, nonostante la riapertura dopo il lockdown, non ha ancora concesso l'autorizzazione a riprendere le cerimonie religiose in presenza dei fedeli: 500 persone, sedute nelle loro 200 automobili, hanno partecipato ad una messa celebrata in stile "drive in" dal vescovo della diocesi, a Chalons-en-Champagne, a est di Parigi.
Le auto erano state parcheggiate con cura a non meno di un metro l'una dall'altra sul grande parcheggio del parco esposizioni: "questa messa in automobile non è una scorciatoia - ha commentato monsignor Touvet, vescovo di Chalons, autore dell'iniziativa - è una vera messa. È una vittoria della vita".
Per evitare che i fedeli aprissero i finestrini o uscissero dalle auto, la messa era trasmessa dall'emittente cattolica locale, e poteva essere ascoltata dalle autoradio. I sacerdoti hanno percorso tutte le file di auto parcheggiate per distribuire l'eucaristia, rigorosamente consegnata nelle mani dopo un passaggio con il disinfettante idroalcolico.




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