Cerca e trova immobili
ITALIA

Pesca da record a Fiumicino, all'asta totano di 18 kg

È stato catturato nelle acque del Tirreno dal peschereccio della flotta locale Nuova Madre Emilia
Asta del Pesce di Fiumicino
Pesca da record a Fiumicino, all'asta totano di 18 kg
È stato catturato nelle acque del Tirreno dal peschereccio della flotta locale Nuova Madre Emilia
FIUMICINO - «Mai visto un totano di questo tipo arrivare a tale misura». Sono increduli persino gli addetti ai lavori riguardo al totano gigante battuto all'asta del pesce di Fiumicino e catturato nelle acque del Tirreno ieri notte d...

FIUMICINO - «Mai visto un totano di questo tipo arrivare a tale misura». Sono increduli persino gli addetti ai lavori riguardo al totano gigante battuto all'asta del pesce di Fiumicino e catturato nelle acque del Tirreno ieri notte dal peschereccio della flotta locale Nuova Madre Emilia.

Si tratta del totano della specie Illex-Coindetii del peso di ben 18,1 kg. Diffuso nel Mediterraneo e nell'Atlantico orientale, il totano si trattiene in vicinanza di fondi fangosi e sabbiosi, a profondità molto variabili a partire dai 100 metri di profondità e può raggiungere anche gli 800 metri.

«Anche se siamo nella sua stagione ideale - spiega Giovanni Istinto nuovo banditore dell'Asta - si tratta di una cattura davvero insolita poiché nel Mediterraneo normalmente la taglia media si aggira intorno ai 30–40 cm di lunghezza, per un peso che al massimo può arrivare ai 1/2kg. Questa è, quindi, pesca davvero inaspettata che misura anche la varietà e qualità delle acque del nostro mare».
 
 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE