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Gli aerei erano entrambi destinati a Parigi. L'aeroporto di Salt Lake City e la polizia confermano che non era presente alcun ordigno
LOS ANGELES - Allarme bomba su due aerei Air France in volo verso Parigi. Il primo era partito da Los Angeles, con 400 persone a bordo, ed è stato deviato su Salt Lake City. Il secondo, invece, aveva lasciato l'aeroporto di Washington-Dulles ed è stato fatto atterrare in Canada, ad Halifax. È stata una telefonata anonima a far scattare l'allarme. Oltre alle forze antiterrorismo, che stanno setacciando gli aeromobili alla ricerca di eventuali ordigni, anche l'Fbi indaga sul caso.
Air France conferma: "Minacce anonime" - Air France conferma che due suoi voli partiti dagli Stati Uniti sono stati deviati. I due voli hanno ricevuto "minacce anonime poco dopo il decollo. Come misura preventiva e per rendere possibili tutti i necessari controlli di sicurezza, Air France ha deciso di richiedere che gli aerei fossero fatti atterrare". "Le autorità stanno ispezionando gli aerei, i passeggeri e i loro bagagli. Le indagini puntano ad accertare la fonte delle telefonate", aggiunge la compagnia. Il volo AF 65, un Airbus A 380, partito da Los Angeles e fatto atterrare a Salt Lake City aveva circa 400 passeggeri a bordo. L'aeromobile evacuato è ora a distanza di sicurezza dal terminale. L'altro volo partito da Washington-Dulles è stato fatto fermare a Halifax, dove sono in corso verifiche.
Niente esplosivo a bordo - Non sono stati trovati ordigni esplosivi sui voli della compagnia aerea Air France deviati oggi a causa di allarmi bomba: lo hanno reso noto via Twitter l'aeroporto di Salt Lake City e la polizia della Nuova Scozia (Canada). I voli, partiti da Los Angeles e Dallas, erano stati fatti atterrare a Salt Lake City (Utah) e Halifax.
