Cerca e trova immobili
TURCHIA

La Turchia nella morsa del fuoco, evacuate 50mila persone

Colpite principalmente le province di Smirne, Manisa, Hatay.
Foto Afp
Fonte ats
La Turchia nella morsa del fuoco, evacuate 50mila persone
Colpite principalmente le province di Smirne, Manisa, Hatay.

ANKARA - Oltre 50mila persone sono state evacuate a seguito degli incendi boschivi che hanno colpito principalmente le province di Smirne, Manisa, Hatay. Ad annunciarlo è stata l'Agenzia turca per la gestione dei disastri (Afad).

«Oltre 50mila cittadini provenienti da 41 località sono stati temporaneamente trasferiti in aree sicure», ha dichiarato l'Afad su X.

I vigili del fuoco hanno domato le fiamme che - alimentate da forti venti - si sono estese ad aree residenziali vicino alla provincia occidentale di Smirne.

Gli incendi hanno infuriato in tre punti lungo una linea di 12 chilometri presso la città, secondo quanto precisato dal ministro delle Foreste Ibrahim Yumakli.

Ventuno persone sono state intossicate dal fumo e hanno ricevuto cure, ha spiegato il ministro, aggiungendo che sei aree residenziali a Smirne sono state evacuate.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE