La Colombia ferma l'export di carbone a Israele: «Ci fabbricano bombe per uccidere bambini»

È quanto ha scritto sul social X il presidente Gustavo Petro
BOGOTÀ - «Con il carbone colombiano fabbricano bombe per uccidere i bambini della Palestina». Lo ha scritto il presidente colombiano Gustavo Petro sul social X.
Spiega così, l'economista e politico progressista alla guida del Paese, la decisione del suo governo di sospendere ufficialmente l'esportazione di carbone verso Israele a partire dal 22 agosto.
A tale scopo, è già stato pubblicato il decreto che pone fine a questo commercio.
La decisione fa seguito all'annuncio fatto a giugno proprio dal presidente Petro, in segno di protesta contro le operazioni militari israeliane a Gaza, che hanno provocato la morte anche di migliaia di minori.
Il decreto precisa che saranno mantenute le vendite di carbone colombiano a Israele concordate in anticipo.




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